È terminata la missione della navicella spaziale russa Soyuz MS-14 con il ritorno sulla Terra
di NetMassimo
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Categoria: Astronomia | Sabato 07 Settembre 2019, La navicella spaziale Soyuz MS-14 è atterrata senza problemi in Kazakistan. Qualche ora prima aveva lasciato la Stazione Spaziale Internazionale, dove era arrivata il 27 agosto scorso. Il ritorno sulla Terra termina una missione di test che è stato compiuto senza cosmonauti a bordo di una navicella utilizzata generalmente per il trasporto di esseri umani. In questo caso a bordo c'era il robot Skybot F-850, soprannominato Fedor.
Nel corso della missione, la navicella spaziale Soyuz MS-14 e il razzo vettore Soyuz-2.1a usato per lanciarla hanno offerto le prestazioni che ci si aspettava, in particolare dai sistemi aggiornati, all'agenzia spaziale Roscosmos. L'unico problema è arrivato da un'apparecchiatura difettosa sulla Stazione Spaziale Internazionale che fa parte del sistema russo Kurs che ha determinato il fallimento del primo tentativo di attracco e un ritardo di qualche giorno nell'arrivo della Soyuz MS-14. Il povero robot Fedor era stato incolpato da qualcuno per quel fallimento ma in realtà era solo un passeggero sia all'andata che al ritorno.