Categoria: Formula 1 | Domenica 23 Dicembre 2018, Prima delle feste di Natale, mentre il paddock dei motori è silenzioso e non offre notizie che non siano banali o scontate, F1WEB.it raccoglie in questo post tutte le statistiche più curiose del campionato del mondo di Formula 1 del 2018, l’anno dei record, pure questo, perché in fondo a cercare bene tra le pieghe degli almanacchi c’è sempre qualcosa. Per esempio si possono scoprire interessanti calcoli sulla sfortuna di Ricciardo, sulle pole position della Ferrari, sui numeri di Hamilton, sull'ordine d'arrivo di alcune gare e sulle piste che hanno assegnato i titoli mondiali. Buona lettura a tutti.
08 mar - www.f1web.it (F1WEBit) -
Leclerc al sesto giro già steccava le frenate, per via di un guasto che ha determinato una differenza di temperatura consistente fra i dischi anteriori. Ma non era in gara nemmeno la Mercedes, che deve chiedere a Russell e Hamilton di fare “lift and coast“, cioè rilasciare l’acceleratore qua e là continuando per inerzia, a causa del surriscaldamento delle parti del motore, un’anomalia che non s’e
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01 nov - www.f1web.it (F1WEBit) -
Una delle gare più tese di sempre, il Gran Premio del Giappone del 1998 sul circuito di Suzuka. La classifica dà Hakkinen in testa, Schumacher è 4 punti dietro, ma se vince è campione comunque, per differenza di piazzamenti, a prescindere da quello che fa l’altro. Per cui Maranello ci crede, il titolo è alla portata com’è stato dodici mesi prima. Si mette bene sabato per la Ferrari quando Schumac
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01 set - www.f1web.it (F1WEBit) -
Wolff sostiene che Hamilton e Russell insieme siano “la coppia migliore sullo schieramento”, assicura che il rinnovo di Hamilton non sia mai stato in discussione: “Solo una formalità”. Secondo la stampa inglese, c’era un’offerta di 40 milioni di sterline per portarlo alla Ferrari. E si sarebbe mosso personalmente John Elkann. Adesso invece Hamilton rinnova con la Mercedes fino al 2025, leggi in q
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29 nov - www.f1web.it (F1WEBit) -
Capo ingegnere nel 2007 a 38 anni, quindi responsabile delle operazioni motore nel 2009, direttore del reparto power unit al via dell’era turbo ibrida nel 2014, direttore tecnico nel 2016 quando Marchionne taglia Allison. Infine, team principal dal 2019 dopo Arrivabene. In tutto, 28 anni a Maranello. Oggi Mattia Binotto paga per tutti. E paga soprattutto la responsabilità di aver costruito il pro
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27 lug - www.f1web.it (F1WEBit) -
Seppure Leclerc da qui alla fine del campionato vincesse tutte le gare, inclusa la sprint di Interlagos, comunque non avrebbe la certezza del titolo se Verstappen arriva sempre secondo e sempre col giro veloce. Questo spiega com'è difficile ritornare in corsa per il campionato se non intervengono cause esterne a spostare l'ago della bilancia verso la Ferrari. In questo post, leggi l'analisi di co
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19 mag - www.f1web.it (F1WEBit) -
Mattia Binotto punta a vincere il mondiale sulla distanza, sostiene che il collosso dell’energy drink non può stare nelle spese se mantiene il ritmo che ha fatto vedere da marzo. Invece Maranello secondo Helmut Marko ha già perso, la storia mostra che il ritmo di sviluppo tecnologico della Red Bull è insostenibile per gli avversari: “Se gli mettiamo pressione, sappiamo che sbagliano”. Horner alla
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