Categoria: Scienze | Domenica 14 Gennaio 2018, Secondo il "realismo fisico", il mondo esterno esiste oggettivamente e, quindi, indipendentemente dall'osservatore. Si tratta di un requisito essenziale per l'applicazione del metodo scientifico. Infatti, solo sotto questa ragionevole ipotesi di lavoro è possibile garantire la riproducibilità degli esperimenti. Questo metodo infallibile ha però un baco: non è in grado di descrivere scientificamente la coscienza dell'osservatore, proprio perchè quest'ultimo viene escluso a priori nell'indagine scientifica (nel senso che ci si concentra sul "mondo esterno oggettivo"). Questo baco è "saltato fuori" quando i fisici iniziarono ad indagare il comportamento di "oggetti" a scala submicroscopica.