Categoria: Astronomia | Mercoledì 26 Gennaio 2022, Abbiamo letto e analizzato la replica del centro ufologico mediterraneo e ne comprendiamo il loro rammarico e delusione , ma non ne comprendiamo il contenuto ne l'attacco verso la persona e la mancanza di rispetto dovuto nella figura dell'ufologo investigatore Angelo Maggioni. Ricordiamo che lo stesso fece parte del centro anni addietro e che ne uscì proprio per le divergenze sulla visione ufologica , non a caso proprio il CUFOM finì sotto l'attenzione di Striscia la notizia per un presunto avvistamento , che secondo la nota trasmissione non aveva nulla di ufologico dimostrandolo facendo impallidire il centro stesso. Nel leggere la replica non possiamo farne a meno che sottolineare alcuni importanti aspetti:Il sig Angelo Carannante si domanda se l'ufologo Angelo Maggioni abbia avuto competenze in materia metereologica e se mai fosse stato a Bolognetta. Questa domanda ci lascia non solo perplessi ma evidentemente il CUFOM ha uno strano modo di condurre indagini , in quanto il sig Maggioni nel comunicato congiunto di A.R.I.A non ha fatto altro che esporre scientificamente quanto espresso proprio dalla stazione meteo della zona , interpellata solo da noi di A.R.I.A e mai dal CUFOM da parte dell'investigator Michele Manzoni , noi quando indaghiamo siamo abituati si ad ascoltare il testimone ma subito dopo ad effettuare controlli e riscontri incrociati e tra questi vi è il consulto con la stazione meteo del posto per avere dati precisi sulle condizioni meteo del giorno dell'avvistamento e chiediamo al responsabile meteo nozioni scientifiche proprio sulle probabilità di formazioni di correnti ascensionali . Ora che il CUFOM definisca tale fenomeno molto raro , anzi , remoto ci fa riflettere sulla loro inadeguatezza nel campo ufologico , ci chiediamo se davvero sono convinti che le correnti ascensionali siano rare o addirittura remote (appartenenti ad un mondo antico) specialmente nelle zone adatte e sfruttate per praticare lo sport del parapendio .Affermare che il parapendio non possa volare in alto ne raggiungere distanze è altrettanto insensato (evidentemente non conoscono questo sport) Noi non solo abbiamo cercato di documentarci , ma abbiamo sentito il pilota di parapendio Michelangelo Spataro , professionista ed esperto della zona dell'avvistamento.Ci sfugge altresì come il CUFOM non abbia sentito i responsabili dell'Aero club di Palermo ( cosa che invece ha fatto l'ottimo ufologo Emilio Acunzo ) ne ha tanto meno sentito o indagato presso Il decollo di parapendio di Bolognetta ( esiste pure una pagina su Facebook) È bene ricordare inoltre che seppur il testimone abbia osservato più volte in cielo volare aerei e parapendii vari questo non lo colloca come esperto e che dunque , come tutti gli essere umani, può essere tratto in inganno davanti a effetti luminosi ecc. Si evince anche che lo stesso centro stia ancora indagando e approfondendo ogni aspetto, e qui ci domandiamo allora del perchè con indagini in corso già dal 15 gennaio si è detti certi trattarsi di UFO con manovre non convenzionali ... Solitamente solo a indagini chiuse ci si espone pubblicamente con articoli parlando di UFO e mai prima o durante in quanto non si hanno elementi sufficienti per una valutazione serena del caso. Proprio la possibile "interferenza" con fenomeni naturali o artificiali terrestri come parapendio (molto praticato proprio nei fine settimana in quel punto dell'avvistamento) o naturali creati dalle correnti ascensionali questo caso non può essere collocato come fenomeno ufologico in quanto non può essere dissipato nessun dubbio(non a caso abbiamo visionato ben 24 webcam del giorno 14 e nessuna di queste ha registrato anomalie) , la stessa classificazione del fisico Hynek lo dice!!! Concludiamo informando il sig Carannante , che il Direttivo di A.R.I.A è composto da ex marescialli dell'aeronautica Militare (ora in pensione) da ex rappresentanti delle forze dell'ordine (in congedo , tra cui uno di questi vittima degli attentati di Nassiryia oggi decorato cavaliere ) e dal neo Presidente Ingegnere Fabio Ippoliti ( Aerospace Engineer presso Thales Alenia Space , la più grande azienda di produzione di satelliti in Europa) che proprio in questi giorni (come annunciato dalla importante agenzia ANSA) partecipa al progetto Cosmo-SkyMed ,la seconda generazione di Cosmo-SkyMed, la costellazione italiana di satelliti radar e ottici per l'osservazione della Terra più avanzata al mondo. L'ingegnere aerospaziale Fabio Ippoliti è il capo progetto del sottosistema di TTC Telemetry Tracking and Command e Ingegnere Specialista delle Operazioni di Volo coinvolto nella fase LEOP (launch and early orbit phase), presso il centro di controllo spaziale di Telespazio del Fucino. Forse il CUFOM dovrebbe avere rispetto prima di relazionarsi con il pubblico e i media e forse dovrebbe fare un corso accelerato su come si indaga nel campo ufologico ... Ribadiamo ancora una volta che molto probabilmente l'UFO di Bolognetta non è altro che un fenomeno conosciuto che coinvolge parapendii ed effetti causati dalle correnti scensionali come spiegato dalla stazione meteo marineometeo.it che ringraziamo per il prezioso contributo , così come ringraziamo per l'ottima analisi dell'ufologo Emilio Acunzo !!