Categoria: Cultura | Lunedì 23 Dicembre 2019, Tra i venti governati da Eolo vi erano quattro fratelli (associati ai quattro venti principali): il vento del nord, Borea, un vento forte e violento, che, innamoratosi delle cavalle di Dardano, si tramutò anch’egli in cavallo e con esse generò dodici puledri veloci come il vento; Il vento dell’Ovest, Zefiro, il quale annuncia la bella stagione e quindi un vento calmo e salutare; Il vento dell’Est, Euro, portatore di bel tempo o di siccità ed infine Il vento del Sud, Austro, il quale precede la pioggia ed è un vento molto caldo.
Altri Venti sono: Libeccio, Vento del Sud-Ovest avvolto dalla nebbia; Cecia, Vento del Nord-Est, vecchio con coda di serpente e un piatto di olive in mano; Apeliotes, Vento del Sud-Est nelle mani del quale c’erano frutti maturi; Schirone, Vento del Nord-Ovest con un’urna piena d’acqua pronta ad essere rovesciata sulla terra.
15 lug - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Rischiò di essere divorata dal mostro marino inviato da Posidone che, con Apollo, era stato offeso da Laomedonte, ma fu salvata da Eracle e Telamone. I salvatori avevano concordato, come ricompensa, la mano di Esione per Telamone ed i cavalli divini posseduti dal re per Eracle.
Poiché Laomedonte rifiutò di mantenere le promesse Eracle espugnò Troia e lo uccise.
Esione sposò Telamone ed ottenne
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28 mag - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Vestito da mago, Nectanebo soleva fare modellini di legno delle sue navi e di quelle dei nemici e le faceva galleggiare, complete di ciurme di pupazzetti, in una grande vasca d’acqua. Poi pronunciava parole magiche, e allora, narra uno scrittore greco, “i pupazzi prendevano vita e le navi attaccavano battaglia“.
Con opportuni accorgimenti Nectanebo faceva in modo che le sue navi “sgominassero il
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22 ago - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Contrariamente ai patti, Issione non fece a Deioneo i doni che gli aveva promessi per le nozze, anzi lo uccise in modo particolarmente crudele, facendolo cadere in una fossa piena di carboni ardenti. Zeus lo perdonò, ma Issione, invitato ad un suo banchetto, cercò di sfruttare l’occasione per concupire Era; accortosene, il dio gli inviò una donna che aveva creato con le sembianze di Era da una nu
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06 ago - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Originario di Lucca, dopo aver lasciato la città natale in giovane età per studiare in una Roma che si divideva tra estrosità tardobarocche e classicismo, Pompeo Batoni dapprima seguì lo stile di Carlo Maratta, il pittore più in auge del tempo, ma ben presto si distaccò dallo stile marattesco per andare incontro a un classicismo che guardava all’arte antica, a Raffaello e ai grandi maestri bologn
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11 mag - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Fu re di Argo al tempo in cui vi giunse Danao con le sue figlie, le Danaidi .
Proprio in relazione a questo episodio, Pelasgo è protagonista di una tragedia di Eschilo, Le Supplici, che erano, appunto, le cinquanta figlie di Danao che, per evitare di andare in spose ai figli del re d’Egitto, chiedono al re di Argo asilo e protezione.
Pelasgo appare nella tragedia combattuto tra la decisione di
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