Mitologia - Il mito di Edipo re

Più informazioni su: edipo - era - giocasta - laio - mitologia -

Categoria: Cultura | Martedì 14 Aprile 2020, La Sfinge era accovacciata sul monte di Ficio, ed a ogni viaggiatore tebano poneva un indovinello quale essere con una sola voce che talvolta a due gambe, talvolta tre, talvolta quattro, e tanto è più debole tanto quante più gambe ha, è chi non riusciva a risolvere l’indovinello veniva strangolato e divorato sul posto.
Edipo avvicinandosi a Tebe azzeccò la risposta rispondendo “l’uomo“, perché da bambino va a carponi, cammina sulle due gambe in gioventù e si appoggia su un bastone in vecchiaia. La Sfinge avvilita si gettò dal monte sfracellandosi nella vallata sottostante così i Tebani esultanti e grati ad Edipo lo acclamarono re sposando Giocasta, ignaro che fosse la madre.
Si abbatté su Tebe una pestilenza che rese la necessità di consultare l’oracolo di Delfi, la quale rispose...

>> continua a pagina 2 >>


Vai al gruppo telegram di discussione ufficiale

Leggi altre ultime notizie su:

Ultimi approfondimenti su:

Aggiornamenti correlati:

ippotoo - Mitologia - Ippotoo, il figlio di Alope e di Poseidone (cercione efesto ippotoo)

03 set - www.tanogabo.it (tanogabo) - Un primo pastore trovò tale bambino mentre veniva allattato da una cavalla e lo prese con se. Qui vide il ricco panno dove era stato avvolto e tale ricchezza attirò l’attenzione di molte persone. Un secondo pastore si prese il compito di allevare tale bambino, chiamato Ippotoo, ma volle tenersi anche il ricco panno. I due pastori iniziarono un litigio furibondo e per evitare ulteriori dissidi, d continua qui: opinione su cercione efesto ippotoo

preraffaelliti - Arte - Herbert James Draper: alcuni dipinti a soggetto mitologico (draper icaro preraffaelliti)

31 ago - www.tanogabo.it (tanogabo) - Studiò arte alla Royal Academy londinese e compì svariati viaggi di studio a Roma e Parigi tra il 1888 e il 1892. Nel 1894 iniziò il suo periodo di massima produttività, concentrandosi particolarmente su temi mitologici collegati alla Grecia antica. Il suo dipinto Il lamento per Icaro del 1898 gli fruttò la medaglia d’oro all’esposizione universale di Parigi del 1900. Il genere a cui si ascrive continua qui: opinione su draper icaro preraffaelliti

megara - Mitologia: Megara, la sposa di Eracle (eracle iolao megara)

27 dic - www.tanogabo.it (tanogabo) - Il numero e i nomi dei figli di Megara varia a seconda delle fonti. Igino ne fornisce due: Terimaco e Ofite, Apollodoro tre: Terimaco, Creontiade e Deicoonte. Nell’XI canto dell’Odissea l’ombra di Megara compare fra quelle delle donne famose che Persefone mostra a Ulisse sceso nell’Oltretomba per consultare l’indovino Tiresia sul proprio destino. Le fonti non sono concordi sulla morte di Megar continua qui: opinione su eracle iolao megara

semele - Mitologia - Semele, la madre di Dioniso (inferi ino semele zeus)

07 ott - www.tanogabo.it (tanogabo) - Più tardi Dioniso scese negli Inferi per prendere Semele e condurla nell’Olimpo dove divenne immortale con il nome di Tione. Pausania e Clemente Alessandrino raccontano una strana versione della discesa di Dioniso negli inferi: il giovane dio si aggirava presso il lago di Lerna cercando l’entrata negli inferi quando un uomo di nome Polimno si offrì di indicargliela in cambio del suo corpo. Dionis continua qui: opinione su inferi ino semele zeus

lapiti - Mitologia - Issione, un re dei Lapiti (flegias issione lapiti)

22 ago - www.tanogabo.it (tanogabo) - Contrariamente ai patti, Issione non fece a Deioneo i doni che gli aveva promessi per le nozze, anzi lo uccise in modo particolarmente crudele, facendolo cadere in una fossa piena di carboni ardenti. Zeus lo perdonò, ma Issione, invitato ad un suo banchetto, cercò di sfruttare l’occasione per concupire Era; accortosene, il dio gli inviò una donna che aveva creato con le sembianze di Era da una nu continua qui: opinione su flegias issione lapiti

gigante - Mitologia - Eurimedonte, colui che regnava sui Giganti (eurimedonte gea gigante)

04 ago - www.tanogabo.it (tanogabo) - Eurimedonte (in greco antico: Εὐρυμέδων) è un personaggio della mitologia greca, un Gigante (o un Titano), figlio di Urano (il Cielo) e di Gea (la Terra). Secondo Omero, Eurimedonte governava una razza di uomini giganteschi e selvaggi (probabilmente i Giganti) che vivevano nell’estremo Occidente, sull’isola di Thrinacia (forse la Trinacria). Eurimedonte «che regnava sui Giganti superbi… il pazzo continua qui: opinione su eurimedonte gea gigante

Mitologia - Euriganea (Euryganeia), una sposa di Edipo (euriganea euryganeia)

04 giu - www.tanogabo.it (tanogabo) - Un poema perduto intitolato Oedipedia che parlava delle leggende di Tebe presentava le vicende di Edipo in una versione diversa e più antica di quella canonica resa famosa dai tragici. In quell’opera Giocasta era chiamata Epicasta e non dava figli a Edipo ma si suicidava quando l’involontario incesto veniva scoperto. Edipo rimaneva a Tebe dove regnava fino alla morte, sposava una donna di nome Eu continua qui: opinione su euriganea euryganeia

Questa pagina usa cookie tecnici. Accetta