Categoria: Cultura | Sabato 18 Aprile 2020, In seguito Teseo, ormai adolescente, si recò a Delfi consacrandosi al dio Apollo. Al suo ritorno a Trezene, la madre gli svelò la verità sulle sue origini. Etra lo condusse in un luogo segreto, dove Egeo, prima di partire, aveva nascosto dietro un masso una spada e un paio di sandali. E gli raccontò di come lo stesso Egeo le avesse raccomandato di non svelare quel nascondiglio al figlio se non quando questi fosse stato abbastanza forte per spostare da solo il masso. Ora quel momento era giunto, disse Etra a Teseo. E lo invitò a recuperare la spada e i sandali lasciati per lui dal padre. Non senza fatica, Teseo scostò il masso indicatogli dalla madre e si appropriò della spada e dei sandali che il padre gli aveva lasciato. Poi partì per Atene, incurante degli inviti di Etra a essere prudente.
17 ott - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Cresciuto, Ione divenne una sorta di custode del santuario. Nel frattempo Creusa aveva sposato Xuto ma la loro unione era sterile ed i coniugi si recarono a Delfi ad implorare la possibilità di avere un figlio. In questa ciscortanza Creusa e Ione pervennero al riconoscimento mentre Xuto, ingannato da Apollo, adottò di buon grado il giovane convinto che fosse realmente suo figlio.
Ione è il capos
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07 ott - www.tanogabo.it (tanogabo) -
È particolarmente conosciuto per la produzione di dipinti ambientati nel mondo antico greco-romano e del Nuovo Testamento, che si trovano attualmente nelle gallerie nazionali della Polonia, dell’Ucraina e della Russia. Molti dei suoi quadri ritraggono immagini dell’antichità, spesso scene pastorali, oppure rappresentano la vita dei primi cristiani. Ha dipinto anche quadri a tema storico e biblico
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02 mar - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Le Villi sono esseri vendicative e spettrali, incapaci di trovare riposo eterno nella morte, che ogni notte tra il crepuscolo e l’alba cercano i traditori d’amore che costringono, con l’aiuto di rametti di vischio apparentemente magici, a ballare convulsamente fino a provocarne la morte per sfinimento o fino a che totalmente indeboliti non vengono gettati in un lago nelle loro vicinanze. Le Villi
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30 nov - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Figlio di Gaia, Ourea è la personificazione di tutte le catene montuose, delle colline e di tutti i rilievi rocciosi del pianeta (isole comprese), incarnandone la forza, l’incrollabile resistenza e l’inarrestabile potere che ne provoca la formazione e che plasma la superficie terrestre: il magma. Insieme alla propria madre e al fratello Urano, ed assieme ad altre divine entità, come: Talassa, Nyx
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03 mag - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Pelopia, sconcertata, afferrò la spada e si trafisse il petto. Allora Egisto, con la spada tutta insanguinata, andò a trovare Atreo che, col cuore colmo di gioia, scese alla spiaggia e offrì un sacrificio di ringraziamento a Zeus, convinto di essersi finalmente liberato da Tieste. Egisto lo raggiunse e lo uccise.
Tieste così ritornò sul trono di Micene, ma il suo trono non durò a lungo, poiché A
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