Categoria: dal Mondo | Lunedì 02 Ottobre 2023, La guerra in Ucraina rende felici i produttori di armi europei e americani, lieti non solo di ottenere grosse e durature commesse governative, ma soprattutto di poter testare i propri articoli sul campo di battaglia. Ed è un campo che offre condizioni difficili come terreno e come situazione operativa, oltre ad avere di fronte un avversario del calibro dell'esercito russo. Insomma, le compagnie dell'industria della difesa non potevano chiedere di meglio per perfezionare i loro prodotti e venderne tanti e per molti anni a venire. A fare festa sono in particolare la tedesca Rheinmetall, poi l'americana Lockheed Martin, la BAE Systems e pochi altri.
07 mag - strumentipolitici.it (Marzetti) -
E' un cessate il fuoco da siglare il prima possibile la prospettiva più conveniente per i vertici di Kiev. Gli esperti interrogati dal canale americano CNBC concordano su questo punto. Spiegano anche che il governo ucraino fa molta fatica ad ammettere questa ipotesi, specialmente ora che sono stati approvati gli aiuti per 61 miliardi di dollari, che è una cifra immensa, ma non abbastanza per dare
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opinione su cnbc cessate il fuoco
23 apr - strumentipolitici.it (Marzetti) -
Gli ufficiali ucraini intervistati dai media occidentali rivelano il loro timore che il fronte possa crollare in vari punti, se non completamente. Il rischio deriva dalla superiorità numerica e materiale dei russi, che hanno più armi e più soldati e riescono a produrre molto e in fretta, alla faccia dei politici europei che profetizzavano il collasso interno della Federazione Russa. Così, dai sol
12 giu - strumentipolitici.it (Marzetti) -
Il governo di Kiev tiene all'ingresso nell'Alleanza Atlantica forse ancor di più che alle armi. Queste ultime, infatti, bisogna saperle usare, e agli ucraini manca spesso l'addestramento adatto. Se invece Kiev entrasse nella NATO, grazie all'articolo 5 del Trattato avrebbe gli eserciti euroatlantici al suo fianco. Ma questa opzione è stata esclusa recentemente dal presidente francese Macron e dal
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opinione su nato adesione ingresso
25 apr - strumentipolitici.it (Marzetti) -
La richiesta di aerei da caccia viene ripetuta ormai sempre più spesso da parte dei vertici politici ucraini agli alleati europei. Ma se Paesi come Polonia e Slovacchia hanno piuttosto solertamente fornito i loro velivoli di fabbricazione sovietica, i Paesi di lunga tradizione NATO hanno detto di no, o comunque non più di un "ni". E Kiev insiste di volere proprio i jet di concezione americana, gl
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opinione su f-16 f-15 caccia