Più informazioni su: buchi neri supermassicci - galassie -

Categoria: Astronomia | Domenica 24 Giugno 2018, In un articolo pubblicato sulla rivista "Monthly Notices of the Royal Astronomical Society" viene descritta una ricerca su un blazar, un tipo di nucleo galattico attivo, conosciuto come OJ 287. Un team di ricercatori guidato da Silke Britzen del Max Planck Institute for Radio Astronomy (MPIfR) di Bonn, in Germania, ha studiato questo blazar, che era conosciuto da tempo e aveva lasciato perplessi gli astronomi per le variazioni di luminosità. La causa potrebbe essere nella presenza di due buchi neri oppure da un disco di accrescimento disallineato.

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