Categoria: Torino | Lunedì 29 Novembre 2021, Piazza Statuto, già nelle antiche credenze esoteriche, si contrapponeva a Piazza Castello, che era considerata nella Torina Magica il simbolo della luce e delle forze positive.
Secondo queste leggende all’interno della piazza, probabilmente nel sottosuolo, si troverebbe la Porta dell’Inferno, data la sua posizione, allineata sul 45° parallelo, fungerebbe da vertice a due triangoli della magia: uno bianco, che comprende Torino, Lione e Praga e uno nero, con Londra e San Francisco.
Gli esperti di esoterismo localizzerebbero il vertice di questi triangoli proprio in Piazza Statuto.
La Porta dell’Inferno
L’origine di queste credenze risale dall’epoca romana, si racconta che l’esercito di Roma avesse costruito in questo luogo un castrum, un accampamento con al centro un vallis occisorum, un patibolo usato per le esecuzioni dei condannati a morte, come testimonia l’antica necropoli ritrovata sotto la piazza, durante gli scavi per la costruzione della ferrovia.
Una città dei morti, che non ha smesso di rivestire una valenza oscura nemmeno ai giorni nostri, dato che sotto il laghetto alla base del monumento nel centro della piazza, si trova l’impianto centrale della cloaca, che fin dall’antichità sono state considerate le 'bocche dell'inferno'.
Per cui la Porta dell’Inferno si troverebbe nel sottosuolo di Piazza Statuto, probabilmente in uno dei tombini che spiccano dal manto stradale.
22 ago - storieinspiegabili.odisseaquotidiana.com (iltrenoromalido) -
La città di Torino è da sempre legata a miti e leggende riguardanti sia la magia bianca che quella nera, tanto da essere chiamata la "città magica", per cui non sorprende l’alto numero di avvistamenti di fantasmi, ma tra questi ce ne sarebbe uno in particolare che ha destato molta curiosità.
Siamo nel pieno centro di Torino, più precisamente nella piazza antistante il Municipio, la piazza ha u
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08 ago - storieinspiegabili.odisseaquotidiana.com (iltrenoromalido) -
Siamo nella Ferrara del XV secolo, più precisamente nel 1418, quando si celebrò il matrimonio di interesse, un’usanza molto diffusa al tempo, tra Laura Malatesta, detta Parisina, ed il marchese Niccolò III d’Este.
Laura Malatesta era nata a Cesena nell’ottobre del 1404, figlia di Andrea Malatesta, signore della città, e della sua seconda moglie Lucrezia, la piccola, quasi subito era rimasta or
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06 ago - storieinspiegabili.odisseaquotidiana.com (iltrenoromalido) -
Questo itinerario prevede una giornata tra visite e spostamenti
Un piccolo tour nel mistero tra Basilicata e Puglia, per gustare il lato oscuro delle bellezze di questa zona del sud Italia, cercheremo il Santo Graal in Puglia e Basilicata, seguiremo i passi dei Templari e visiteremo il castello di Monopoli, attraverso affascinanti storie
Il percorso si snoda tra il borgo medioevale di Acere
27 giu - storieinspiegabili.odisseaquotidiana.com (iltrenoromalido) -
Storie di Streghe in Nord Italia...
Gli abitanti del Varesotto raccontano che quando la strega passava, tutto moriva: giungeva un improvviso vento freddo, pungente e gelido, così i fiori appassivano e i prati e gli alberi venivano coperti completamente dalla brina, insomma tutto attorno a lei diventava freddo e ghiaccio.
La Giobia vagava per i boschi, osservando i movimenti dall’alto, alla
31 mag - storieinspiegabili.odisseaquotidiana.com (iltrenoromalido) -
Nardò è una graziosa cittadina nel sud del Salento è un luogo unico, ricco di storia e monumenti: un bellissimo castello del quale parleremo alla fine del racconto, un centro storico di grande interesse, numerose chiese e architetture barocche di una bellezza da togliere il fiato.
Ma Nardò non è famosa solo per questo, ultimamente la città è molto conosciuta, non solo in Italia, per uno strano
19 mag - storieinspiegabili.odisseaquotidiana.com (iltrenoromalido) -
Le favole, così come non vi sono mai state raccontate
C’era una volta una giovane fanciulla che, rimasta orfana da parte di madre, stava cercando di imparare a vivere con la perfida matrigna, che la maltratta continuamente.
La ragazza cercava la pace nel cucito, ma nel silenzio, vicino al focolare covava odio e risentimento verso la matrigna e, non riuscendo a trattenersi, finì per confidar
12 mag - storieinspiegabili.odisseaquotidiana.com (iltrenoromalido) -
Posto sul crinale della collina sopra al paese di Illasi, il castello insieme a quello di Soave, a meno di 10 chilometri a nord, sono stati costruiti per facilitare il controllo dell’omonima valle sottostante, che, insieme alla Val Traminga e la Val d’Alpone, forma la Valle dei Ciliegi.
Le prime notizie certe del castello si hanno a cavallo dell’anno Mille, quando risultava di proprietà di un