prealpinux :fedilug:
Girovago digitale. Scrivo principalmente di Fediverso · Tecnologia · Privacy
⚠️ Boost ≠ Endorsment
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1·10 days ago@sandropisano @spettacoli Le piattaforme di streaming prevedono di guadagnare sempre di più con le inserzioni rispetto agli abbonamenti.
In pratica diventeranno più simili alle emittenti televisive storiche, così da aumentare gli introiti pubblicitari visto che il loro modello di business fondato unicamente sugli abbonamenti è molto in difficoltà.
1·15 days ago@toketin @tecnologia non so, immagino che tra pochi anni termineranno il supporto delle vecchie Fire TV Stick
1·22 days agoVero anche quello, c’è spesso una sottovalutazione del pericolo anche da chi è abituato a frequentare la montagna.
@greentrek @ambiente@diggita.com @ambiente spesso ad uscire dai sentieri è gente non equipaggiata e allenata 🥺
@filippodb @DarioZanette @spettacoli le italianissime Ghibli e Wirbel anche se siamo più che altro in ambito professionale 😁
@Alviro @filippodb @spettacoli per curiosità ho controllato con Virus Total.
Su 67 Antivirus solo quello di Symantec lo flagga come malevolo, mi vien da pensare sia un falso positivo…
Il Whoop lo conosco, ma credo abbia senso solo per chi pratica moltissimo sport ed ha necessità di tracciare tanti parametri. Sono d’accordo con te che il prezzo dell’abbonamento sia alto.
Ho guardato Garmin e Suunto ma hanno principalmente degli smartwatch con un sacco di funzioni che non mi interessano.
Ci sarebbe il Pebble - https://repebble.com/ che è sicuramente molto interessante, ma tra dazi e spese di spedizione vado fuori budget… 😅
Ho deciso che opterò per il Samsung Galaxy Fit, è però un peccato che non ci siano molte alternative alle band cinesi.
1·2 months ago@ribby @linux @linux@diggita.com sarà anche inutile, ma sicuramente interessante 👍
@versodiverso @grep_harder @tecnologia
Infatti, un conto è stato convincere anni fa la gente che era meglio pagare 9.90 eur/mese a Spotify che andare in negozio ad acquistare gli album degli artisti.
Ben diverso sarà convincere gli automobilisti a spendere 30.000 euro di auto sapendo di avere una mezzo “depotenziato” che si può sbloccare solo con degli abbonamenti supplementari.
Sbagliano enormemente, a fare i soldi saranno officine che installeranno software per aggirare tali limitazioni.
@grep_harder @versodiverso Le nuove generazioni accetterebbero probabilmente meglio un simile tipo di sottoscrizione se avessero bisogno dell’auto. Ma i giovani sono anche quelli che preferiscono il car sharing all’auto di proprietà. Addirittura molti ragazzi non fanno più nemmeno la patente (ai nostri tempi era quasi obbligatorio…).
Penso che se Volkswagen introdurrà qualcosa di simile farà incavolare un sacco di gente affezionata al marchio di età compresa tra i 40 e 70 anni.
@danielecaiani @robgun @tecnologia considerazioni interessanti e che possono tornare utili a molti per decidere se l’elettrico può fare al caso loro oppure no.
La prossima auto la vorrei acquistare elettrica, mi sto informando in questo periodo per fare la scelta migliore nei prossimi mesi.
Ci sono tante migliorie tecnologiche in arrivo che le renderanno secondo me sempre più interessanti (batterie più potenti e ricariche più veloci).
@AbsolutelyNotAVelociraptor @max ma infatti questa storia delle VPN a prezzi stracciati è in gran parte marketing e crea un falso senso di sicurezza.
1·2 months ago@tizianomattei @societa Ti ringrazio, ho aggiunto i servizi che mi hai segnalato!
@emanuelegori @sicurezza
per fortuna esistono alternative open source, ad esempio i @devol ospitano un server Gitea https://gitea.it/
(per iscriversi credo sia necessario contattarli direttamente per evitare iscrizioni da bot spam)