svantaggio sociale e ambientale che limita la vita di una persona con disabilità”. Una volta, la condizione (non vedere, non sentire, non camminare) era associata per forza all’altro tipo di svantaggi perché nessuna consapevolezza esisteva sull’abbattimento delle barriere. Adesso la consapevolezza c’è, le barriere si possono abbattere, per cui la h-word è assolutamente offensiva/obsoleta.

credo che entrambi i termini negli anni siano stati abusati come insulto “sei un h.” “sei un n. di m…” e quindi sconsigliati. Lo stesso termine disabile che aveva sostituito la parola h è stato sostituito con diversamente abile. Insolla la lingua cambia e si evolve in continuazione, basta leggere le prime pagine dei giornali di 50-60 anni fa per farsi delle grasse risate sui termini che utilizzavano nei titoli e negli attacchi.