Si apre la stagione turistica per il paese delle erbe e dei frutti dimenticati. Domenica 9 marzo a Casola Valsenio si festeggerà il tartufo primaverile.

L’avvento della “Marzola” rappresenta per i tartufai casolani un lieto risveglio dopo il torpore invernale. È il primo tartufo dell’anno, che permette finalmente di spolverare i “vanghetti” e di accogliere nei bagagliai i fedeli cani alla volta dei boschi, delle pinete e delle pasture sparse nei monti di Casola Valsenio. Il Tartufo Bianchetto, o Marzuolo, è una varietà meno pregiata del famoso Tuber Magnatum, ma pur sempre buonissima e perfetta da utilizzare in cucina. La sua economicità ne permette un utilizzo pressoché illimitato e molto variegato, capace di caratterizzare numerosi piatti della cucina dell’Appennino tosco-emiliano.

La Festa del Tartufo Primaverile a Casola Valsenio rappresenta un’ottima occasione per scoprire il gusto, l’odore e l’importanza del “Marzuolo” in un territorio da sempre votato alla ricerca dei tartufi.

In programma: stand gastronomico a cura della Pro Loco, mercatino del tartufo e dei prodotti tipici locali, trekking alla scoperta dei sentieri del territorio e della meravigliosa Vena del Gesso Romagnola (patrimonio dell’umanità) e per i più piccolo laboratorio del legno gratuito per costruire insieme simpatici gufetti primaverili.

Tutti gli ingredienti giusti, tartufo compreso, per regalarsi una splendida domenica a Casola Valsenio.