Trump, ha chiesto pubblicamente il licenziamento di Lisa Monaco, top manager di Microsoft ed esperta di intelligence. Monaco è stata vice procuratrice generale sotto l’amministrazione Biden, e Trump l’ha accusata di essere “corrotta” e “una minaccia per la sicurezza nazionale”, sostenendo di averle revocato le autorizzazioni di sicurezza. La strana coincidenza: la richiesta di licenziamento arriva in un momento delicato per Microsoft, che ha appena deciso di ridimensionare la cooperazione con l’esercito israeliano. Il colosso tech avrebbe spento un servizio utilizzato dall’intelligence di Tel Aviv per operazioni di sorveglianza di massa sui civili palestinesi a Gaza. Il ministero della Difesa Israeliano avrebbe utilizzato il servizio Cloud, Azure Israel Central, per archiviare milioni di telefonate effettuate dai palestinesi in Cisgiordania e a Gaza. Microsoft ha condotto un’indagine interna e trovato conferme.