La trappola del consumismo: quando comprare ci ha resi solo “schiavi felici”
📺 https://www.youtube.com/watch?v=wKwnP3wiY1Y
Non cadere nel meccanismo che alimenta il bisogno continuo di consumo ci ha spinto ad abbandonare tutti i social commerciali e i servizi Google. Certo, ricostruire tutto da zero ha avuto un costo e non è una strada per tutti ma per noi è un prezzo giusto per riconquistare un pezzo della nostra libertà.
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@diggita @fediverso bel video, anche se trovo un po’ ipocrita la sponsorizzazione di NordVPN (grande merda fumante) e la presenza di 300 link affiliati in cima alla descrizione prima della descrizione vera e propria.
@diggita @fediverso si toccano molti temi interessanti di cui si dovrebbe discutere onestamente soprattutto sui media.
@diggita @fediverso aggiungo che quei “meccanismi dopaminici” in somma ad un gioco solitudine-insoddisfazione sono leve usate per rendere molti affezionati ai social algoritmici.
Rimango stupito di come ci si sia isolati e resi artificialmente speciali quando poi, in realtà, molti dei nostri problemi sono quelli comuni ad altri, ma non ne parliamo, ma no n lo sappiamo.@diggita @fediverso una di grandi effetti della mercificazione della esistenza, grazie alla mentalità di mercato, è che anche il pensiero politico viene inscatolato e venduto come prodotto, alimentando il circolo vizioso invece di criticarlo e romperlo ove necessario. Molto di quello che non si vede della gente e di una certo attuvismo utile è proprio perché viene ritenuto non redditizio.