Dopo il passaggio alla Festa del Cinema di Roma, Die My Love arriva finalmente in sala, distribuito da MUBI, portando con sé un’energia inquieta, lucida e dolorosa. Lynne Ramsay costruisce un film che non osserva la fragilità dall’esterno: la abita, la sente, la amplifica in ogni dettaglio visivo e sonoro.
Il risultato è un’esperienza intensa, fisica, che mette al centro una donna che non riesce più a riconoscere sé stessa nel mondo che la circonda.
Al centro di questo vortice c’è Jennifer Lawrence, qui in una delle prove più potenti, coraggiose e complete della sua carriera. È un’interpretazione che scava, respira, graffia. E che, con ogni probabilità, verrà ricordata tra le candidate principali della stagione dei premi.
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