‘Siamo radici’ è il tema dell’edizione 2025 del festival Alter Art. L’evento, promosso dall’associazione Ijshaamanka, ha acquisito negli anni una dimensione internazionale, tanto da vantare il prestigioso sostegno dell’Unione Europea e del Ministero della Cultura, oltre a quello della Regione Marche, riscuotendo al contempo un successo di pubblico e critica sempre maggiore. Un festival diffuso nel territorio, con appuntamenti a Pergola, dove è nato, Corinaldo e Senigallia, tra le province di Pesaro Urbino ed Ancona.
Laboratori, conferenze, approfondimenti, concerti, spettacoli, performance, residenze artistiche: un programma ricco e variegato con ospiti internazionali si svilupperà dal 26 aprile a luglio.
Il Festival si presenta come un incontro immersivo e multidisciplinare, che celebra la sostenibilità ambientale, l’integrazione sociale e la rigenerazione culturale all’interno di un territorio rurale.
E’ stato presentato presso la sede di Confcommercio Marche Nord. “Siamo felicissimi di ospitare la presentazione di questo festival – ha esordito il responsabile del progetto di Confcommercio ‘Itinerario della Bellezza’, Amerigo Varotti – perché siamo da sempre molto sensibili a due dei temi che affronta, la sostenibilità ambientale e l’inclusione sociale. E poi si svolge in due comuni che fanno parte del nostro Itinerario. Complimenti agli organizzatori”.
“Il festival vuole ispirare e sensibilizzare alla sostenibilità – ha proseguito la direttrice artistica Monia Mattioli - attraverso la metafora delle radici, simbolo di connessione profonda tra la terra, le persone e culture. Proprio come gli alberi si scambiano risorse, idee e messaggi tra loro attraverso le loro radici, così l’evento promuove l’idea che una società sana è quella che riesce a rigenerarsi e a crescere in modo sostenibile, attraverso l’integrazione e il rispetto delle diversità. Alter Art è un festival che si nutre di linguaggi artistici diversi, come la danza, il teatro e la musica, per dare voce a una varietà di esperienze e sensibilità. La proposta artistica è concepita come un ponte tra le persone, in cui ogni forma d’arte rappresenta un diverso “filo” che contribuisce alla costruzione di una rete umana e sociale più solidale”.
Il festival ha il sostegno dei Comuni di Pergola, Senigallia e Corinaldo.
“Con convinzione – ha sottolineato il sindaco di Pergola Diego Sabatucci – sosteniamo questo evento che parla di tematiche a noi molto care, tanto che abbiamo istituito un assessorato all’inclusione. Sono diversi e molto interessanti gli appuntamenti che ospiteremo e ai quali con piacere porteremo il nostro contribuito”.
Sulla stessa lunghezza d’onda il primo cittadino di Corinaldo Gianni Aloisi: “Gli organizzatori da tempo portano avanti attività che apprezziamo tantissimo e siamo veramente contenti di collaborare ora anche per questo festival”.
Giancarlo Taddei, direttore esecutivo dell’associazione, e Franca Ponzetti della compagnia ‘Dance In’ si sono soffermati sullo spettacolo ‘Hope Trees’ che la stessa formazione, composta da artisti con e senza disabilità, ha realizzato nell’ambito del progetto ‘Forma Plurale’ finanziato dal Ministero della Cultura. Oltre che a Pergola il 13 luglio, la performance che ha anche il contributo della Fondazione teatro ragazzi e giovani di Torino, sarà portato in tournèe in quattro regioni italiane. Tra gli appuntamenti anche quello prestigioso a Gaeta in occasione di un convegno universitario
L’edizione 2025 si concentra su due tematiche fondamentali.
Sostenibilità ambientale: in un momento storico in cui l’ambiente richiede un’attenzione urgente, il festival si fa portavoce di un cambiamento positivo. Gli spettacoli, le performance e gli eventi proposti sono pensati per sensibilizzare il pubblico sul rispetto della natura, l’uso consapevole delle risorse e la tutela del nostro pianeta.
Integrazione e inclusione Sociale: in un periodo in cui le sfide sociali sono sempre più complesse, Alter Art si pone come un catalizzatore di cambiamento attraverso l’arte. Questo festival è un invito a costruire una società più inclusiva, dove le differenze non sono barriere, ma ricchezze da celebrare. Una missione che, attraverso l’arte, cerca di ostacolare i pregiudizi, creare dialogo e connessione tra le diverse identità culturali, sociali ed economiche.
Il festival è promosso con la collaborazione di Dan.Ce.In., Rete per l’agricoltura naturale, Arya, Confcommercio Marche Nord, Liceo Scientifico Fano-Pergola, Liceo Artistico ‘Edgardo Mannucci’, Remarkable Arts Festival, Forma Plural.e, e il sostegno di Bcc Pergola Corinaldo e Bcc Ostra Vetere. Alter Art fa parte di Efa (European Festival Association).