Utilizzo dell’intelligence open source per indagare sulla tratta di esseri umani e il contrabbando di migranti
I trafficanti di esseri umani e contrabbandieri migranti stanno sempre più sfruttando le tecnologie digitali per eseguire i loro crimini con maggiore efficienza e portata. Ma queste stesse tecnologie hanno anche aperto nuove strade per il settore della giustizia penale.
Ogni interazione online lascia infatti una “impronta digitale”, e attraverso una sofisticata raccolta e analisi dei dati , gli investigatori possono tracciare meglio l’attività illegale e raccogliere prove digitali critiche.
In che modo i trafficanti e i contrabbandieri usano Internet e i social media?
I criminali sfruttano i social media e le piattaforme online per pubblicizzare i servizi illeciti, le vittime di attrazione, condurre transazioni finanziarie, comunicare con complici, coordinare le operazioni illegali e persino facilitare lo sfruttamento.
Ad esempio, i trafficanti creano annunci di lavoro falsi online per indurre le persone a manodopera forzata, sessuale o di altro tipo di sfruttamento. Hanno creato account falsi e promuovono opportunità di lavoro interessanti rivolte a persone vulnerabili. Alcuni trafficanti contattano in modo proattivo potenziali vittime, offrendo loro posti di lavoro in vari settori. Una volta che la vittima prende l’esca, gli autori usano coercizione, ricatto, manipolazione emotiva.
La tecnologia digitale viene anche utilizzata per perpetrare lo sfruttamento stesso. Sono documentati casi in cui le vittime sono state costrette a commettere crimini online. I contrabbandieri di migranti utilizzano anche gruppi di social media e app di messaggistica per pubblicizzare i loro servizi. Spesso pubblicano foto e video di migranti che raggiungono le loro destinazioni con successo, interpretando la migrazione irregolare come un’opzione praticabile. Tali “campagne di marketing” incoraggiano più persone a intraprendere viaggi pericolosi, molte delle quali si concludono tragicamente nella perdita di vite umane, violenza o sfruttamento.
Cos’è l’analisi dell’intelligence open source?
L’analisi di intelligence open source (#OSINT) prevede la raccolta e l’analisi dei dati accessibili al pubblico da varie fonti per aiutare le indagini. Queste fonti includono siti Web, social media, giornali, database online, siti di e-commerce, blog, forum, piattaforme di messaggistica, portali del governo pubblico e persino il Web profondo e oscuro. I dati raccolti possono includere nomi dell’utente, dettagli del profilo, indirizzi e-mail, immagini e post- dettagli che possono essere raccolti in un modo non invasivo.
Gli analisti di Osint devono garantire che tali dati “grezzi” siano trasformati in intelligence utile e attuabile. Ciò richiede forti competenze per trovare, valutare, verificare e sintetizzare grandi volumi di diverse informazioni, che vengono quindi analizzate per scoprire tendenze, eventi e indizi cruciali relativi a un’indagine, e quindi sostenere il processo decisionale informato nella lotta contro le organizzazioni criminali.
In che modo gli investigatori possono usare Osint per interrompere la tratta e il contrabbando? Anche con solo alcuni frammenti di informazioni, gli investigatori possono ricostruire i modelli di criminalità e identificare le persone coinvolte. Osint consente loro di rilevare siti di reclutamento, scoprire false offerte di lavoro, mappa dei percorsi di contrabbando, tracciare flussi finanziari illeciti e altro ancora.
Ecco alcuni esempi di come Osint viene utilizzato nelle indagini anti-traffico e anti-contrabbando:
Rilevare segni di assunzione del traffico e di contrabbando di pubblicità
Gli investigatori possono monitorare il Web per parole chiave e frasi associate alle attività di traffico e contrabbando. Possono analizzare profili sospetti per post, immagini e altri indicatori che possono suggerire il reclutamento delle vittime o il contrabbando di servizi.
Identificazione degli autori
Sebbene i trafficanti e i contrabbandieri usino spesso profili falsi, Inevitabilmente lasciano tracce reali. I dettagli di contatto come numeri di telefono e indirizzi e -mail - spesso condivisi per le potenziali vittime per contattarsi - possono aiutare a identificare coloro che sono dietro le operazioni illegali.
Costruire il profilo del sospetto
L’esame dell’ “impronta online” del sospettato su diverse piattaforme può fornire un quadro più completo delle attività. Collegando più account, gli investigatori possono sviluppare un profilo dettagliato dei criminali e delle loro operazioni.
Ricercando reti criminali più grandi
I trafficanti e i contrabbandieri lavorano raramente da soli. Spesso operano all’interno di vaste organizzazioni criminali che abbracciano più paesi. Esaminando le connessioni online, come elenchi di amici e interazioni digitali, gli investigatori possono comprendere legami con altri criminali e vittime.
Monitoraggio dei flussi finanziari illeciti
Sia la tratta che il contrabbando si impegnano a generare profitti. I fondi acquisiti illegalmente sono spesso riciclati - presentati come legittimi - per nascondere la loro origine. Analizzando i siti Web delle società, i registri pubblici, i dettagli di contatto e gli indirizzi, gli investigatori possono individuare strutture aziendali sospette e rilevare attività di riciclaggio di denaro.