Kiev ha stabilito la chiusura dei “rubinetti”, fermando il gas in arrivo dalla Siberia. Le polemiche erano già cominciate prima e adesso non potranno che aumentare. Chi ci rimette davvero? La Slovacchia è la prima vittima, non non corre buon sangue fra il suo premier Fico e Zelensky. Alla fine potrebbero pentirsene anche i cittadini europei, che giocoforza dovranno usare il gas naturale liquefatto importato dagli USA, più caro e più inquinante di quello russo.