Interessantissima riflessione sulle potenzialità ma anche i limiti del #selfhosting, e come questa scelta si connetta al discorso sui #dirittidigitali
https://www.drewlyton.com/story/the-future-is-not-self-hosted/
Interessantissima riflessione sulle potenzialità ma anche i limiti del #selfhosting, e come questa scelta si connetta al discorso sui #dirittidigitali
https://www.drewlyton.com/story/the-future-is-not-self-hosted/
@tabache @internet tutte le realtà indicate da te sono sicuramente virtuose, e concordo assolutamente con te che ne andrebbe promossa la multiplicazione. Purtroppo però nemmeno in quelle (nemmeno qui si Mastodon) io e te possediamo i nostri dati. Per conquistare la sovranità digitale sono necessari dei decentralised identifiers (DID)
Se ti va puoi approfondire nel nuovo articolo che ho elencato: https://mastodon.uno/@DiegoTomba/114931887995370456
@DiegoTomba @tabache @internet Da segnalare l’attività unica di https://fedimedia.it/, che raccoglie alcune tra le realtà più interessanti del Fediverso italiano.
Tra le istanze coinvolte ci sono Mastodon.uno, Poliverso.it, Vivere.uno, Senigallia.one progetti che collaborano attivamente, si supportano a vicenda e costruiscono ponti tra comunità.
Un bel esempio concreto di cooperazione e interconnessione, per offrire un servizio libero, decentralizzato nel panorama italiano
@diggita @tabache @internet grazie mille per il link, fa sempre piacere avere qualche ‘mappa’ in più del fediverso che cresce!
Il mio discorso non vuole assolutamente sminuire l’importanza di questi progetti, anzi, li vedo complementari allo sviluppo dei DID
@DiegoTomba @internet grazie bell’articolo. Il titolo lo ho trovato un po’ fuori luogo, ovvero non credo che chi si crea il server in casa creda che quello sia il sistema che tutti dovranno adottare, quindi il futuro.
DID è una cosa interessante e probabilmente necessaria, ma così a prima occhiata mi sembra un sistema di autenticazione per i sistemi più istituzionali o i sw delle multinazionali che vogliono sapere chi sei, avere delle garanzie. Io personalmente, con la maggior parte delle cose che uso (canali video, mail, socials, chats ecc…) non voglio che mi venga autenticato praticamente nulla. Voglio solo un utente totalmente anonimo…
@tabache @internet anch’io in diversi contesti voglio essere anonimo e rivendico il mio diritto all’anonimato. Ma in altri contesti, come può essere una piattaforma social, vorrei possedere i miei dati, garantendo alle piattaforme solo l’accesso ad una mia identità (una tra le tante che potrei creare), e se cambio idea ritirare quel permesso in qualsiasi momento.
Comunque un identità in un DID può anche essere semplicemente un username e un avatar.
Un esempio: https://ethereum.org/en/decentralized-identity/