Categoria: Alimentazione | Giovedì 19 Ottobre 2017, Si conoscono oltre cento forme dell’artrite e più di 5 milioni di italiani soffrono di malattie reumatiche. La terapia dipende dal fattore scatenante e dalla tipologia di artrite e nella maggior parte dei casi include cure farmacologiche (ad esempio con antibiotici, farmaci antinfiammatori, allopurinolo se si tratta di gotta). Il controllo dei fattori di rischio è molto importante per prevenire e curare questi disturbi, ma lo è altrettanto l’alimentazione. Esistono infatti dei cibi che possono peggiorare lo stato infiammatorio ed altri che aiutano a contrastarlo.
17 nov - xantarmob.altervista.org (xantarmob) -
Voglia di perdere qualche chiletto e di rimettervi in forma?
Beh… Oltre alla convinzione e alla perseveranza ( ;) ) possono tornarvi untili delle applicazioni appositamente studiate per la DIETA!
Se avete uno smartphone Android eccovi quindi le migliori app a tema attualmente disponibili, con relative info e link diretti ai download.
Una varietà che, ne sono più che certo, potrà tornarvi molto
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13 nov - gruppoerrepisrl.com (ictadmin) -
Lo stress sul luogo di lavoro è stato riconosciuto come un problema reale e una reale minaccia alla salute fisica e psicologica del lavoratore. In particolare, per le posizioni lavorative particolarmente esposte all'utilizzo di strumenti digitali e tecnologici, è stata individuata la tipologia di rischio del tecnostress. Come fonte di rischio ufficiale e riconosciuta, anche per prevenire ed evita
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16 gen - gestireansia.it (IGEANotizie) -
È un disturbo, si potrebbe dire, legato alla cattiva relazione con alimentazione.
La quinta edizione del DSM ha unito, in una sezione, i disturbi alimentari e i disturbi nutrizionali introducendo l'arfid nel 2013.
Bisogna fare attenzione a non confondere questo disturbo con disturbi alimentari più noti, come anoressia e nervosismo.
Infatti, i soggetti con arfid non si sentono fisici o ossessiv
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12 gen - lilymag.it (tinywood) -
Purtroppo anziché oro, incenso e mirra, i doni più prosaici che le feste natalizie lasciano sono, generalmente, senso di gonfiore, pesantezza, cattiva digestione e, talvolta, qualche kg di troppo. È bene rimettere in sesto l’organismo con una dieta in grado di disintossicare il corpo dagli eccessi alimentari in cui si è quasi certamente incorsi nel lungo periodo natalizio.
Per rimettersi in fo
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