Categoria: Cultura | Giovedì 13 Gennaio 2022, Nella mitologia greca Acacallide, o Acacallè, è una delle figlie di Minosse, re di Creta, e di Pasifae. Suoi fratelli sono Arianna, Androgeo, Catreo, Fedra e Glauco. Quando Apollo e la sorella Artemide si recarono a Tarra per purificarsi, il dio del sole trovò Acacallide nella casa di un suo lontano parente di nome Carmanore e la sedusse. Minosse, che alla notizia divenne furibondo, esiliò la figlia in Libia, dove, secondo una versione del mito, fu madre di Garamante (Anfitemi). Secondo un’altra versione, la fanciulla si accoppiò con Ermes, da cui ebbe un figlio chiamato Cidone, che diede il proprio nome alla città di Cidonia. Un’altra tradizione racconta che Acacallide e Apollo ebbero tre figli...
25 nov - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Midone fu ucciso in battaglia da Antiloco; questi dapprima lo colpì al braccio con una grossa pietra costringendolo ad abbandonare le cinghie d’avorio con cui guidava i cavalli; quindi Antiloco, approfittando dello stordimento di Midone, gli conficcò la spada nella tempia; i cavalli, imbizzarritisi, presero la fuga trascinando in una folle corsa il carro col giovane agonizzante, che, caduto su un
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20 mar - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Celeno era una delle tre sorelle Arpie, ciascuna delle quali rappresentava un diverso aspetto della tempesta e il suo nome significava oscurità. Talvolta veniva chiamata anche Podarge (dal piede agile). Secondo la leggenda era l’amante di Zefiro, il vento che viene dall’occidente, e insieme a lui generò Balio e Xanto, i due cavalli parlanti di Achille.
Durante l’incontro con Enea, Celeno diede a
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15 mar - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Pitane nascose la propria gravidanza e quando Evadne nacque fu affidata ad Epito, re degli Arcadi. Evadne era una ninfa, figlia di Pitane e di Posidone. Amata da Apollo generò Iamo. Il suo nome significa ‘dalle trecce di viola‘. Evadne crebbe e divenne bellissima, fu sedotta da Apollo e generò un figlio che chiamò Iamo (da Ios=viola) dal quale discese una famiglia di indovini di Olimpia, famosi i
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08 mar - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Secondo altre narrazioni, l’invasamento delle Pretidi sarebbe causato da Dioniso.
Alcuni autori sostengono che non soltanto le Pretidi furono colte da follia ma anche molte donne argive. Erodoto, ad esempio, non nomina né Preto né le figlie, ma parla di donne in generale; così anche Pausania, che però in un luogo della Periegesi riporta l’episodio come avvenuto sotto il regno di Anassagora e in
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18 giu - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Esistono varie leggende sul personaggio di Italo, vissuto, secondo il mito, 16 generazioni prima della guerra di Troia. Da lui deriverebbe il nome Italia, dato prima alla regione corrispondente all’attuale provincia di Catanzaro, e poi esteso a tutta la penisola. Le tradizioni variano sulle sue origini e sulla patria. Talvolta è ritenuto re di un territorio situato all’estrema punta meridionale d
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07 giu - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Empusa, una creatura mostruosa, inviata da Ecate, a volte considerata sua figlia o identificata con Ecate stessa, spaventava i viandanti o li uccideva succhiando loro il sangue.
Si diceva avesse una gamba fatta di sterco e l’altra di bronzo, oppure che avesse il corpo metà di asino e metà umano.
Le si attribuiva la capacità di trasformarsi in vari animali o in bellissime ragazze.
Nella commedi
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