• Gert :debian: :gnu: :linux:@mastodon.uno
    1·
    6 days ago

    @elettrona @Kurjak @attualita sul fatto di vigilare e contestare ogni pretesa politica sono d’accordissimo, per questo dicevo che per come la vedo io non ha molto senso contestargli scelte fatte personalmente a partire dai dogmi. Non mi interessa nemmeno “ammorbidire” le loro posizioni e scelte personali, facciano quello che vogliono. Sul piano politico è un’altra cosa, ma allora li aspetto e li affronto nei contesti sociali e politici non nelle chiese.

    • Elena Brescacin@poliversity.it
      1·
      6 days ago

      @G3rt @Kurjak @attualita Il problema delle chiese è che tu, predichi, ma non sai le storie personali di chi c’è dentro. Il prete può dire una cosa, e dare il colpo di grazia a una persona già fragile.
      Anni fa ero andata alla messa commemorativa per un mio amico morto di incidente. E durante l’omelia il prete ha detto fra le righe che esistono persone “che cercano la morte coi loro comportamenti immorali dentro e fuori casa”, alludendo anche all’AIDS.
      Io all’epoca avevo una relazione con un ragazzo HIV positivo, preso da trasfusione nel 1993.
      Mentre parlava il prete, facevo partire sullo smart watch tutti gli effetti sonori più stupidi. Non volevo abbassarmi all’insulto, volevo solo fare rumore.
      Io e il mio ex abbiamo le -s-palle grosse e sappiamo difenderci. Ma ci fosse stato un altro più vulnerabile? Un discorso pubblico del genere, l’avrebbe anche portato a uccidersi.
      Riguardo la vita personale del singolo osservante, io sono per “vivi e lascia vivere” ma cerco di fargli comunque capire cosa comporterebbe votare uno che segue quei dogmi.

      • Gert :debian: :gnu: :linux:@mastodon.uno
        1·
        6 days ago

        @elettrona @Kurjak @attualita per me non è una questione di “vivi e lascia vivere”. Non sono credente ma non mi passa per la testa di negare a una persona il diritto di scegliersi una fede. Cosa poi fa in nome di quella fede è un’altra questione, nel sociale lo affronto sul piano politico non su quello dei dogmi. In chiesa non ci vado, se a dei fedeli sta bene un prete rincoglionito sono fatti loro. Per un periodo ho seguito “Radio Maria” come laboratorio psichiatrico, potrei scriverci un libro.

        • Elena Brescacin@poliversity.it
          1·
          6 days ago

          @G3rt @Kurjak @attualita Dire quello che vogliono sì, ma un minimo di buon senso e decenza, in uno spazio pubblico e che dovrebbe accogliere, dovrebbe essere d’obbligo.
          Non puoi sapere il male che possono fare certe parole vestite di autorità. Se una donna con una gravidanza indesiderata in corso, sente il discorso di quel prete, e pur di non sentire lo stigma dell’aborto, si ammazza? Chi risponde?