Giorno #18
Ogni notifica che riceviamo è una particella sottile che satura l’aria mentale che respiriamo.
Non le scegliamo, non le chiediamo, eppure arrivano, costanti, invisibili, invadenti.
Ogni vibrazione ci sottrae attenzione e frammenta la nostra libertà.
Non possiamo fuggire dal mondo digitale, ma possiamo imparare a filtrarlo, riconoscendo ogni volta il momento in cui scegliere se cedere o restare presenti.


@slowsurf @internet Non ho conoscenza approfondita di android. Ma su iPhone per esempio, puoi far partire le notifiche a comando. Disattivarle, ovvio. Ma anche settare delle modalità “focus mode” o “full inversion” che tipo a giorni prestabiliti, posizioni geografiche prestabilite, app aperte prestabilite o altro… puoi avere una lista consentita e/o una lista bloccata, sia di notifiche sia di chiamate. Io tipo nel week-end ho “non rompere il…” e non partono né notifiche né telefonate. Salvo la posta elettronica dove ricevo solo le mail importanti. Che di solito non arrivano ma è bene farle comunque stare accese. Tipo l’accettazione della candidatura come speaker al WordCamp Pisa 2025 mi è arrivata di sabato.
@elettrona @internet molte volte (soprattutto dai social, ma anche da altre app come home banking) riceviamo notifiche che pensiamo siano calibrate su di noi e sulle nostre attività e necessità quando in realtà non lo sono, pubblicità veicolate tramite la nostra disponibilità a ricevere notifiche che in realtà vorremmo ci riguardassero.