Evelyn Boyd Granville, tra le prime donne afroamericane con un dottorato in matematica, contribuì in modo fondamentale allo sviluppo del calcolo digitale per le missioni spaziali. In IBM e nei progetti Mercury e Apollo scrisse programmi per computer come IBM 650 e 704 usando SOAP e FORTRAN, traducendo complessi problemi orbitali in istruzioni computabili. Unì rigore matematico e innovazione, gettando le basi del software per sistemi critici.
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