La nuova frontiera del mercato automobilistico sembrano essere le sottoscrizioni per alcune caratteristiche. In questo caso, stando a questo articolo, #wolkswagen introdurrà maggiore potenza al motore solo dietro pagamento di un abbonamento. Cristalliza il concetto già in voga sul non-possesso di un bene: acquisti il diritto di uso, non l’auto. E il diritto passa attraverso quanto il cliente è disposto a pagare per i servizi.
Chissà come reagirà il mercato
@prealpinux Non credo, a quel punto ti fai il leasing o come dici tu vai di car sharing. Cioè se pago € 30.000 (non so il prezzo, ma non penso che costi poco) e devo pagarti anche un abbonamento, inizio a pensarci… l’auto è mia o non è mia? Poi bisogna vedere sempre se la pratica sia legale. L’auto è mia, l’ho pagata, se me la faccio sbloccare a mie spese? Altrimenti non dovrei pagare il passaggio di proprietà… @grep_harder
@versodiverso @grep_harder @tecnologia
Infatti, un conto è stato convincere anni fa la gente che era meglio pagare 9.90 eur/mese a Spotify che andare in negozio ad acquistare gli album degli artisti.
Ben diverso sarà convincere gli automobilisti a spendere 30.000 euro di auto sapendo di avere una mezzo “depotenziato” che si può sbloccare solo con degli abbonamenti supplementari.
Sbagliano enormemente, a fare i soldi saranno officine che installeranno software per aggirare tali limitazioni.