Era, per taluni mitografi, la figlia di Melisseo e di Ananke e sorella di Ida ed Amaltea. Altri le considerano figlie di Oceano. Il nome, a volte, era un epiteto della dea Cibele, che ricorda Adrasto, figlio di Talao e di Lisimaca che le aveva dedicato un tempio a Cizico. “Adrasteia” — “che non si può evitare” fu anche l’appellativo di Nemesi, originariamente dea del frassino, dea giustiziera di
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