Segnalato da fra19852020 il
Fonte https://novanews24.altervista.org. Milano su Pinterest
notizie live su web fontana governo lombardia novanews24 @milano24
vai alla fonte dell'articolo
Mercoledì 27 Maggio 2020, E' notizia del pomeriggio che sono stati identificati dagli investigatori i responsabili delle scritte 'Fontana assassino',già rivendicate dagli stessi antagonisti dei Carc (Comitati di appoggio alla resistenza per il comunismo). A rivendicare la prima scritta su un muro contro Fontana ci avevano pensato, anche con una conferenza stampa, Pablo Bonuccelli e Claudia Marcolini, due esponenti dei Carc e si erano anche detti pronti a farne altre, tanto che nei giorni seguenti era stato trovato un altro murale dello stesso genere. Ora il dipartimento antiterrorismo della Procura di Milano, guidato da Alberto Nobili, sta attendendo un'informativa e poi valuterà se e per quali reati iscrivere i responsabili nel registro degli indagati. Il fascicolo è stato aperto per diffamazione e minacce aggravate e l'indagine analizzerà anche le minacce comparse sui social e le intimidazioni che Fontana sta ricevendo nelle ultime settimane. Messaggi minatori che vengono raccolti dal suo difensore e che confluiranno tutti in una denuncia in Procura. Sotto scorta il governatore della Lombardia Fontana: "Pericoloso clima d'odio". Identificati gli autori della scritta
"Alcuni quotidiani - commenta Fontana su Facebook - oggi scrivono che mi è stata assegnata la scorta. Confermo la notizia e sottolineo che non si tratta di una richiesta, ma di una decisione posta in essere dalle autorità competenti. Per me non cambia nulla, il mio lavoro prosegue con la stessa determinazione di sempre. Per il bene dei lombardi e della Lombardia".
Negli ultimi giorni, sottolinea il governatore, "è stato sparso troppo veleno, avevo chiesto di abbassare i toni ma non sono stato ascoltato. Mi rammarica molto essere accusato da persone che non conoscono i fatti e che non sanno di chi sono le varie competenze. Purtroppo è il risultato delle bugie raccontate da alcune forze politiche che, quotidianamente, avvelenano l'aria e fomentano questo pericoloso clima d'odio. Sono abituato ad accettare tutte le critiche, ma alcune affermazioni e determinati comportamenti sono inaccettabili".
Negli ultimi giorni, oltre al governatore della Lombardia, anche il viceministro della Salute, Pierpaolo Sileri, e la ministra dell'Istruzione, Lucia Azzolina sono stati messi sotto scorta.