Categoria: Arte | Lunedì 24 Giugno 2019, Malgrado la sua grande capacità artistica e la sua fama, poco è stato scritto sulla sua persona, sulla sua pittura e sul metodo adottato.
Sappiamo, ad esempio, che egli era molto attento allo studio della forma e della tecnica e che la sua arte affondava le proprie radici nella cultura classica ricevuta fin da bambino. Egli realizza dipinti minuziosi e attenti ai particolari, solo dopo aver realizzato numerosi bozzetti preparativi al quadro vero e proprio. Nonostante ciò, il suo lavoro viene messo in ombra sulla scia del notevole successo ottenuto dagli Impressionisti, fautori di un’arte approssimativa e disattenta ai dettagli. Bouguereau è troppo accademico e per i suoi dipinti non c’è posto in un mondo dove le avanguardie artistiche si sostituiscono l’una all’altra in una danza di colori, tratti, atmosfere, tematiche.
11 dic - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Eracle si invaghì della sua bellezza e lo rapì dopo aver ucciso suo padre Teiomadante, re dei Driopi. Ila divenne quindi l’amante omosessuale e lo scudiero di Eracle, accompagnandolo ovunque. Insieme si imbarcarono con Giasone per accompagnarlo alla ricerca del vello d’oro.
Durante una sosta a Misia, Ila scese dalla nave con Eracle e si allontanò in cerca di una fonte d’acqua dolce. Quando le ni
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25 nov - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Midone fu ucciso in battaglia da Antiloco; questi dapprima lo colpì al braccio con una grossa pietra costringendolo ad abbandonare le cinghie d’avorio con cui guidava i cavalli; quindi Antiloco, approfittando dello stordimento di Midone, gli conficcò la spada nella tempia; i cavalli, imbizzarritisi, presero la fuga trascinando in una folle corsa il carro col giovane agonizzante, che, caduto su un
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25 set - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Di origine creola e orfano a 14 anni, fu allievo di Pierre Jules Jollivet (1803 -1871) e di Paul Delaroche all’École des Beaux-Arts nel 1846.
Vinse il Prix de Rome nel 1849 con l'”Ulisse riconosciuto da Euriclea“, divenne membro dell’Accademia di Belle Arti nel 1882 e insegnò nell’Académie Julian. Ottenne numerose commissioni ufficiali, tra le quali le decorazioni dell’Opéra di Parigi, di quella
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15 mar - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Pitane nascose la propria gravidanza e quando Evadne nacque fu affidata ad Epito, re degli Arcadi. Evadne era una ninfa, figlia di Pitane e di Posidone. Amata da Apollo generò Iamo. Il suo nome significa ‘dalle trecce di viola‘. Evadne crebbe e divenne bellissima, fu sedotta da Apollo e generò un figlio che chiamò Iamo (da Ios=viola) dal quale discese una famiglia di indovini di Olimpia, famosi i
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08 mar - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Secondo altre narrazioni, l’invasamento delle Pretidi sarebbe causato da Dioniso.
Alcuni autori sostengono che non soltanto le Pretidi furono colte da follia ma anche molte donne argive. Erodoto, ad esempio, non nomina né Preto né le figlie, ma parla di donne in generale; così anche Pausania, che però in un luogo della Periegesi riporta l’episodio come avvenuto sotto il regno di Anassagora e in
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07 giu - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Empusa, una creatura mostruosa, inviata da Ecate, a volte considerata sua figlia o identificata con Ecate stessa, spaventava i viandanti o li uccideva succhiando loro il sangue.
Si diceva avesse una gamba fatta di sterco e l’altra di bronzo, oppure che avesse il corpo metà di asino e metà umano.
Le si attribuiva la capacità di trasformarsi in vari animali o in bellissime ragazze.
Nella commedi
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03 mag - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Pelopia, sconcertata, afferrò la spada e si trafisse il petto. Allora Egisto, con la spada tutta insanguinata, andò a trovare Atreo che, col cuore colmo di gioia, scese alla spiaggia e offrì un sacrificio di ringraziamento a Zeus, convinto di essersi finalmente liberato da Tieste. Egisto lo raggiunse e lo uccise.
Tieste così ritornò sul trono di Micene, ma il suo trono non durò a lungo, poiché A
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