Non solo #privacy, è una pratica tossica per come abitua a vivere le #relazioni.
L’altro sempre più calcolato, previsto, controllato… sempre meno accolto nella sua unicità e imprevedibilità. Non stupisce poi l’incapacità a riconoscere e preservare la diversità, le emozioni e l’incertezza.
«L’assenza non è forse, per chi ama, la più certa, la più efficace, la più viva, la più indistruttibile, la più fedele delle presenze?»
--[M. Proust]
#social #salutementale
@cultura
https://www.punto-informatico.it/instagram-mappa-amici-italia-come-funziona/
@liberotoncello @cultura L’incapacità di sostenere il vuoto è condizione emotiva sempre più frequente, accompagnata da ansia, inautenticità, incertezza, indecisione (ruoli, professioni, coinvolgimenti affettivi…)
Nell’assenza di una Alterità, personale o impersonale che sia, le esperienze di sé si fanno più incerte e rarefatte, si fatica a distinguere e riconoscere altre emozioni.
Incontrare i #dispositivi e i #social in queste condizioni emotive espone a manipolazione, è qui che operano le app.
@G3rt @cultura
“L’incapacità di sostenere il vuoto è condizione emotiva sempre più frequente,”
Quando parli di vuoto intendi anche il silenzio ?
Piccolo o grande che sia ?
Conosco persone …