Ormai sono tanti anni che sono passato a #Manjaro, tuttavia trovo che l’aspetto del desktop di #Ubuntu sia davvero eccezionale, di grande personalità. Adoro le icone #Yaru, la paletta dei colori e persino il dock sulla sinistra che è ormai una caratteristica distintiva della distribuzione. Approvo molto meno l’abbandono delle #GNU coreutils, dell’app “startup” e la solita assenza di flatpak nell’installazione di default. Comunque chapeau a #canonical! @linux@diggita.com @linux https://mastodon.uno/@magi/115346296718671128
@a40yostudent
Il mio modestissimo parere è che in parte è come dici, ma in parte è fisiologico. Abbiamo molti più software di vent’anni fa, e questi software fanno più cose rispetto a vent’anni fa. È fisiologico che sino più risorse.
Ma sicuramente c’è anche l’aspetto dello adolescenza programmata, perché tiene in piedi un mercato enorme.
@filippodb @betelgeuse93 @linux @Neffscape @linux
@perry @filippodb @linux @Neffscape @a40yostudent @linux@diggita.com io con i videogiochi vedo un totale degradamento della qualità.
Alcubi esempi, quando uscì Half Life 2 e Crysis richiedevano pc molto potenti, ma la loro resa grafica era di tutto rispetto per il periodo, ed ancora oggi hanno una grafica “godibile”.
Oggi non è più così, a parte pochi titoli, il resto dei giochi chiede hardware potentissimi in cambio di nessun miglioramento grafico.
@perry @filippodb @linux @Neffscape @a40yostudent @linux@diggita.com continuo…
Ad esempio sulla mia RX570 Cyberpunk 2077 gira alla grande. Ovviamente è una gpu del 2018, quindi non va a 60 fps, però gira bene.
Il pessimo Indiana Jones uscito qualche mese fa non può girare perché dipendente da ray-tracing. Ma guardandolo sia su xbox, che nelle comparazioni, non è che ci sia un reale salto di qualità che giustific l’hardware.
Le aziende spingono nuovo hardware, e molti svippatori sono debosciati…