Che ironia, GitHub, la principale piattaforma mondiale per il software open source, migra interamente su Azure nei prossimi 24 mesi, sacrificando lo sviluppo di nuove funzionalità per completare la transizione.
Milioni di progetti che rappresentano libertà digitale sono ospitati su infrastrutture chiuse, commerciali e proprietarie Microsoft.
#microsoft #opensource #github #azure
https://thenewstack.io/github-will-prioritize-migrating-to-azure-over-feature-development
@emanuelegori @sicurezza Non si può impedire al “nuovo” proprietario di una piattaforma, sebbene amata dagli utenti, di farne ciò che vuole.
Se non ci sta bene non dobbiamo usarla, né più consigliarla e applaudirla. Esistono alternative libere (più libere) , usiamo quelle, oppure compriamo “il regno incantato”, se si hanno le risorse (!!?)
Purtroppo bisogna accettare la realtà e guardare oltre. Io l’ho fatto, anche se devo dire che la mia pagnotta non dipende da github…per fortuna esistono alternative open source, ad esempio i @devol ospitano un server Gitea https://gitea.it/
(per iscriversi credo sia necessario contattarli direttamente per evitare iscrizioni da bot spam)@emanuelegori @sicurezza
Raga! Tutto rego!