29 apr - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Con frequenti viaggi (Firenze, Roma e soprattutto Venezia), Dosso si tenne sempre aggiornato alle ultime novità dei centri artistici nevralgici della penisola, avviando soprattutto un proficuo dialogo con Tiziano, da cui riprese la ricchezza cromatica e le ampie aperture paesaggistiche. Nonostante ciò nella sua arte non si registrano forti scarti stilistici tra le varie fasi, ma piuttosto l’uso
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dossi dosso tiziano video
24 apr - www.tanogabo.it (tanogabo) -
La formazione del Carpioni è una sintesi di vari elementi, cioè l’aspirazione verso l’ideale classicistco neotizianesco e l’inclinazione naturalistica derivatagli dalla conoscenza di Carlo Saraceni, di Jean Le Clerc da un lato e le esperienze veronesi del trio Alessandro Turchi, Marcantonio Bassetti e Pasquale Ottino dall’altro. A queste componenti si devono aggiungere lo studio del naturalismo
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carpioni giulio incisore
31 lug - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Dal 1425, dopo la morte di Giovanni di Baviera, Van Eyck va a lavorare alla corte del duca di Borgogna Filippo il buono e diventa l’artista di corte, stabilendosi a Lille fino al 1428. Svolge anche missioni diplomatiche per conto del duca che lo portano a viaggiare per l’Europa e probabilmente anche in Terrasanta. Tra le più importanti vi è quella in Portogallo, a Lisbona (nel 1428), per concord
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miniaturista motto pittura
15 mag - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Disertate infine le esposizioni ufficiali, partecipò alle otto esposizioni che i dissidenti tennero tra il 1874 ed il 1886 mantenendosi sempre all’avanguardia e facendosi notare come il più grande inventore di nuove impressioni pittoriche, costantemente alla ricerdca di nuovi modi di esprimere la realtà. Le sue composizioni di Ballerine, di Jockeys, di Modiste, di Lavandaie (1872-1880) lo fecero
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edgar degas impressionisti
02 mag - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Dopo essersi affermato come orafo, si fece notare come incisore, sia fornendo disegni a Maso Finiguerra, sia incidendo lui stesso opere come gli Ignudi combattenti. Egli non abbandonò mai questa attività di orafo, anzi è sempre presente nelle sue opere sia di scultura sia di pittura, è appunto tale forma artistica che gli permette di ottenere dalle sue sculture un particolare senso di movimento,
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pollaiolo scultore
14 ott - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Tra il 1722 e il 1723 lavora per il futuro console e mecenate inglese Joseph Smith con lavori che vanno a impreziosire le residenze inglesi. Nel periodo 1725-1726 è ingaggiato dall’impresario irlandese Owen McSwiney. Da qui in avanti il contatto con il mondo anglosassone è fondamentale per Canaletto sia per la direzione rococò nell’ambiente artistico veneziano, sia per il nuovo mercato. Negli ann
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arte canaletto capriccio
05 ott - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Dopo una serie di opere che rispecchiano questo suo carattere iniziale, Botticelli forma uno stile tutto suo, dipingendo per Lorenzo di Piero de Medici la “Primavera“. In questo dipinto, la figura centrale, che rappresenta Venere, si trova tra due gruppi di personaggi: da una parte Zefiro che insegue Flora e la primavera vestita di fiori, dall’altro le tre Grazie e Mercurio. In questo dipinto Bot
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botticelli firenze primavera