04 set - www.tanogabo.it (tanogabo) -
La dea era raffigurata da una giovane donna recante, in una mano, un ramoscello d’olivo con la cornucopia e nell’altra Pluto, simboli di quella ricchezza e dell’abbondanza che solo la pace può donare. Famosa la statua della dea di Cefisodoto il Vecchio, della quale oggi possediamo una copia romana. Alla dea furono eretti altari e statue ad Atene e a Roma. In quest’ultima città Vespasiano e Domiz
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irene ore pax temi
14 giu - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Non si hanno molte informazioni riguardanti la divinità, si può supporre che gli antichi greci si ispirarono a culture precedenti, soprattutto a quelle nelle quali erano presenti dee primitive, per così dire, archetipiche della sfera sessuale e della fertilità. Rammenta le divinità femminili neolitiche, misteriose nella loro incompiutezza corporale, talvolta manifestata da mutilazione negli arti
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ade baubo disaule ecate
17 nov - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Gli antichi greci distinguevano tra pénēs (poveri attivi) e ptōchós (poveri passivi). Il pénēs era qualcuno con un lavoro, ma non abbastanza per guadagnarsi da vivere, mentre il ptōchós dipendeva interamente da altri. Ai lavoratori poveri veniva riconosciuto uno status sociale più elevato. Il Nuovo Testamento contiene diversi riferimenti allo status di Gesù come salvatore dei ptochos , solitament
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penia ptocheia ptochos
03 lug - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Secondo la mitologia greca Troo, fu un Re della Dardania figlio di Erittonio, da cui ereditò il trono, e padre di tre figli: Ilo, Assaraco e Ganimede. Troo è l’eponimo di Troia, città che venne chiamata anche Ilio dal nome di suo figlio. Secondo due diverse versioni della leggenda sua moglie fu Calliroe, figlia del dio del fiume Scamandro, oppure Acallaride, figlia di Eumede. Quando Zeus rapì Gan
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mitologia troade troo
15 giu - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Hybris è il nome di una figura correlata al mito greco, secondo il quale personificava violenza e dismisura, in contrapposizione con Dike («la Giustizia»). Esiodo, rivolgendosi al fratello Perse, lo incita ad ascoltare Dike e non a preferirle Hybris. Passava per essere la madre di Coros («la Sazietà») “che freme terribilmente, deciso ad attaccare dappertutto“, oppure Coros era ritenuto suo padre
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pan tracotanza ubris hybris
11 mag - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Fu re di Argo al tempo in cui vi giunse Danao con le sue figlie, le Danaidi . Proprio in relazione a questo episodio, Pelasgo è protagonista di una tragedia di Eschilo, Le Supplici, che erano, appunto, le cinquanta figlie di Danao che, per evitare di andare in spose ai figli del re d’Egitto, chiedono al re di Argo asilo e protezione. Pelasgo appare nella tragedia combattuto tra la decisione di
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niobe pelasgi pelasgo poseidone