30 nov - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Figlio di Gaia, Ourea è la personificazione di tutte le catene montuose, delle colline e di tutti i rilievi rocciosi del pianeta (isole comprese), incarnandone la forza, l’incrollabile resistenza e l’inarrestabile potere che ne provoca la formazione e che plasma la superficie terrestre: il magma. Insieme alla propria madre e al fratello Urano, ed assieme ad altre divine entità, come: Talassa, Nyx
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nemesi ourea primordiali
07 ott - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Più tardi Dioniso scese negli Inferi per prendere Semele e condurla nell’Olimpo dove divenne immortale con il nome di Tione. Pausania e Clemente Alessandrino raccontano una strana versione della discesa di Dioniso negli inferi: il giovane dio si aggirava presso il lago di Lerna cercando l’entrata negli inferi quando un uomo di nome Polimno si offrì di indicargliela in cambio del suo corpo. Dionis
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inferi ino semele
12 mar - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Lungo la strada che portava a Maratona Teseo si riparò da una tempesta nella capanna di una vecchia di nome Ecale che giurò di fare un sacrificio in onore di Zeus se l’eroe fosse riuscito nella sua impresa. Teseo catturò infine il toro ma, tornato alla capanna di Ecale, la trovò morta. In suo onore allora decise di dare il suo nome ad una delle zone dell’Attica, rendendo i suoi abitanti in un cer
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medo teseo toro di maratona
15 feb - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Eracle accettò la sfida, alla condizione che Erice avrebbe messo in palio il suo regno contro il toro fuggito dalla mandria di Gerione. Eracle vinse le prime quattro riprese; infine sollevò Erice alto sulle braccia, lo scaraventò a terra e lo uccise, e così insegnò ai Siciliani che chi è nato da una dea non è sempre immortale. Eracle vinse dunque il regno di Erice e lo lasciò agli abitanti del l
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ercole erice eryx promaco
05 nov - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Secondo il racconto tradizionale di Plutarco pare che sia Olimpiade che il figlio Alessandro fossero a conoscenza della congiura. Dopo la morte del padre, Alessandro viene acclamato re dall’esercito. All’età di 20 anni si impegna da subito per consolidare il suo potere. Olimpiade nacque nel 375 a.C. e sposò nel 359 a.C. a 16 anni, Filippo II, partorendo nel 356 Alessandro III, il famoso re macedo
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filippo ii olimpiade
05 ott - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Un giorno di un freddissimo inverno, la giovane Era si trovava, per caso, sola e sperduta in una strada di campagna deserta e coperta dalla neve. La dea ebbe compassione per un cuculo intirizzito e tramante dal freddo che le si andò a posare su una spalla. La dea tentò di riscaldarlo coprendolo con la sua veste e cominciò ad accarezzarlo. Il cuculo si tramutò in un giovane bello e attraente che s
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era ilizia matrimonio
19 set - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Peleo, invece, stabilitosi in Tessaglia a Ftia dopo la spedizione degli Argonauti, sposò Antigone, figlia del re Eurito, ma ben presto dovette abbandonare Ftia avendo ucciso per errore, durante la caccia del cinghiale Calidonio il suocero. Si recò allora a Iolco, dove prese parte ai giochi funebri indetti da Acasto in onore del padre Pelia. Ma calunniato dalla regina Astidamia, che si volle vendi
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eacidi eaco foco