Valtteri Bottas scatenato, domina le qualifiche al Montmelò e vince nuovamente, il duello per la pole con Hamilton a cui ha rifilato, sei decimi. Grande delusione in casa Ferrari, nonostante gli aggiornamenti è ancora molto staccata dalla Mercedes, con Vettel soltanto in seconda fila, completata da Verstappen. Alle loro spalle Leclerc, che a causa di un altro errore si deve accontentare della qui
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Al Gran Premio di Spagna altra batosta per la Ferrari perché la Mercedes comquista la quinta doppietta consecutiva e viaggia a punteggio pieno. La Ferrari perde l'appuntamento cruciale nonostante aggiornamenti al motore e aerodinamici strombazzati sui giornali e su internet che la pista invece decreta insufficienti. Al conto dei danni si aggiungono dadi che non girano al cambio gomme, giochi di s
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Mercedes dominanti anche in gara, ma a differenza di ieri è Lewis Hamilton a vincere il duello con Bottas. Il campione del mondo si è ripreso la leadership del mondiale, grazie ad una partenza perfetta in cui allo spegnimento dei semafori, ha bruciato il compagno di squadra. Il finlandese già dal 1 giro si era capito, che non aveva il ritmo per seguire Hamilton, nemmeno al rientro della safety ca
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La Mercedes domina anche le ultime prove libere, prima delle qualifiche ma rispetto a ieri, è Hamilton a far segnare la miglior prestazione, facendo la differenza nell\'ultimo settore. Proprio gli ultimi ventisei secondi di pista, continuando ad essere il problema principale della Ferrari, con Leclerc secondo a 531 millesimi dal campione del mondo. Vicinissimo al monegasco Bottas terzo, che non s
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All-in Ferrari, è questo il titolo del Gran Premio di Spagna che inizierà domani al Montmelò, con Vettel e Leclerc obbligati a vincere, se non vogliono dopo solo 5 gare dire addio, ai sogni iridati. In casa Mercedes invece, che vuole continuare con il dominio visto nei primi Gran Premi, c\'è curiosità se cambierà il rapporto fra Bottas e Hamilton. Il leader del mondiale è determinato a conf
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Nel 1960 nasceva Ayrton Senna, la settimana scorsa la Formula 1 l'ha ricordato a 25 anni dalla scomparsa, nel weekend di Imola del 1994. Forse il più forte di tutti i tempi, indubbiamente una leggenda. Per l’impegno inflessibile, per la velocità pura, per la spiritualità, per quell’indefinibile malinconia nello sguardo. Pronto a battersi sempre e dovunque. Con se stesso, col cronometro, con chiun
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Non tutti i piloti di Formula 1 sono presenti sui social network, ma anche chi è presente spesso non viene raggiunto dai tifosi attraverso il suo profilo ufficiale. Per aiutare i tifosi a trovare solo gli account ufficiali del piloti di Formula 1, F1WEB.it li ha raccolti tutti in questa pagina: Facebook, Twitter e Instagram. Per i piloti che non hanno un profilo su questi social non viene indicat
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È un punto dibattuto, riprogettare il formato del weekend. Se ne era parlato seriamente già sotto Ecclestone nel 2014, oggi la cancellazione del venerdì è pure sull’agenda di Liberty Media in vista dei negoziati per la Concordia del 2021, per condensare l’azione tra sabato e domenica, soprattutto a fronte dell’espansione del numero di gare. Per le squadre le implicazioni sono difficili da pesare,
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Nel 1994 moriva Ayrton Senna a Imola, sono passati 25 anni ma alcuni punti che furono dibattuti nel processo non sono mai stati chiariti. Come esempio l'enigma delle centraline elettroniche. F1WEB in questo articolo riassume una questione spinosa. La centralina elettronica del motore Renault risultava sovrascritta accidentalmente in un test al banco in laboratorio, da non credere. Ma anche più in
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Ha tanti nodi la Ferrari su cui lavorare dopo la trasferta chocdel Gran Premio di Azerbaigian a Baku, dove la Mercedes ha conquistato la quarta doppietta consecutiva. Uno dei problemi della Ferrari comunque è passato sottotraccia, è un nervo scoperto che s’è presentato negli ultimi giri e si chiama gestione dei consumi. Praticamente si tratta di un rallentamento di Sebastian Vettel negli ultimi c
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Tempi difficili per la Ferrari che non regge il ritmo di sviluppo della Mercedes. Ma la corazzata tedesca a Baku nell'ultimo weekend sul circuito cittadino per il Gran Premio di Azerbaigian ha fatto la differenza anche con il gioco di squadra che ha preso alla sprovvista la Ferrari e Vettel. In questo post l'analisi che vi spiega perché la squadra tedesca è forte davvero su tutto, pure su minuzie
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sono passati 25 anni dalla sua scomparsa, eppure il suo ricordo è vivido piu che mai. ayrton senna campione di formula 1 scomparso il 1 maggio del 1994 è ancora vivo nel ricordo di molti. oggi sono 25 anni precisamente dalla sua scomparsa. molti ricordano ancora quel giorno in cui ha perso la vita, l'incidente durante il gran premio di san marino che l'ha portato alla morte. la macchina è andata
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Ha una sola colpa: è morto nel week-end della tragedia di Ayrton Senna e ne è rimasto oscurato. Il 30 aprile 1994 se ne andava Roland Ratzenberger, pure lui a Imola, pure lui al Gran Premio di San Marino. In questo post la ricostruzione dell'incidente e del dramma. Lo schianto si innesca per effetto di un’uscita di pista precedente, con un passaggio su un cordolo che danneggia i piloncini di sost
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A Baku la Mercedes va definitivamente in fuga, entrando nella storia della Formula uno, con la quarta doppietta consecutiva. Il grande protagonista del Azerbaijan è stato Bottas, con pole e vittoria ma sopratutto dimostrando di essere al momento, il vero rivale di Hamilton. Il campione del mondo sia Sabato che Domenica, si è dovuto arrendere al compagno di squadra perdendo anche la leadership del
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Il Gp di Baku ha visto la Ferrari ancora in difficoltà e il trionfo di Bottas. Le strategie di Maranello non sembrano funzionare nonostante gli sviluppi apportati alla monoposto. La gara si è svolta senza grandi sorprese. Dopo Bottas si è piazzato Hamilton e solo terzo Vettel. Leclerc ha lasciato sperare ma la strategia del muretto non sembra aver funzionato e i sogni si sono infranti.Per il Gb d
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Non è la prima volta che salta un tombino in Formula 1, ma dopo il caso di George Russell con la Williams nelle prove libere a Baku per il Gran Premio di Azerbaigian si impone una riflessione improrogabile tenendo conto dei progressi delle monoposto. La Fia sui circuiti stradali prescrive che griglie e tombini vengano saldati nelle sedi per evitare che una macchina di Formula 1 li risucchi col fo
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venti”, una caratteristica che influisce sull’assetto aerodinamico. È una gara a volte difficile dal punto di vista del meteo, con temperature asfalto talvolta elevate, a differenza di quelle ambiente.
Un po’ come a Shanghai, i lunghi rettilinei raffreddano i pneumatici, in particolare quelli anteriori, aumentando il rischio di bloccaggio.
Quarta doppietta consecutiva della Mercedes, nel Gran Premio del Azerbaijan. Bottas si conferma il rivale numero uno di Hamilton, riuscendo a batterlo come aveva fatto ieri in qualifica, superandolo nella classifica piloti. Il finlandese è riuscito a difendere la prima posizione al via, per poi allungare fino al pit stop. Hamilton non si è arreso, dopo la sosta ha ridotto piano piano il distacco,
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La Ferrari prende un'altra batosta dalla Mercedes anche a Baku. Dopo il Gran Premio di Azerbaigian le parole del presidente Elkann non sono piaciute ai tifosi della Ferrari. Lui col sorriso rapito, svampito e disarmante di un bambinone che s’è perso nel paese delle meraviglie, cappellino in testa e maglietta rossa d’ordinanza, se n’esce con quella frase da tifoso sognante e trasognato, che vive d
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In realtà, i piloti potrebbero fermarsi per la sosta dal giro 15 in poi. Come abbiamo visto nelle scorse edizioni della gara in Azerbaijan, l’ingresso della safety car, sempre molto probabile su questo tracciato, può influire molto sulla strategia. Sulla carta, una tattica a due soste è decisamente più lenta. Le possibili incognite e variabili possono essere le seguenti: Il meteo. A fine qualif
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