🌍 Abbiamo aggiornato la nostra guida alla degooglizzazione per liberarci da Google:
👉 https://newsletter.devol.it/degooglizzazione/
È una guida semplice per iniziare davvero a uscire dall’ecosistema Google e sarà aggiornata continuamente.
Inoltre per restare sempre aggiornati consigliamo i gruppi del Fediverso:
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Fate girare! Grazie 🙏


@dariosoldi @internet @tecnologia @sicurezza Eh sì, lo diciamo sempre: i servizi Google sono gratuiti e funzionano bene, nessuno lo nega. Ma questo non significa che siano indispensabili.
Per esempio, partendo dalle email non c’è davvero alcun motivo per cui si debba usare Google per forza: esistono alternative etiche, libere e rispettose della privacy che fanno esattamente ciò di cui hai bisogno gratuitamente…
Su YouTube e le Mappe Google ha ancora un vantaggio sulle alternative open source.
@devol @internet @dariosoldi @tecnologia @sicurezza Per le mail io ho sia Proton sia Tuta. Però le une e le altre hanno alcuni fastidiosi bug di accessibilità che mi snervano. Tipo su GMail posso navigare con le frecce su e giù da un messaggio all’altro, poi con la x seleziono, col cancelletto (lo stesso che si usa per hashtag) le elimino. Sia proton sia tuta non hanno i tasti rapidi per rispondi/inoltra … insomma seguono le linee guida sull’accessibilità in modo molto basilare. Ridotto all’osso. Poca conoscenza delle ARIA (Accessible Rich Internet Applications) e i filtri/blocklist non riesco a passarli da google a lì. Sono pure indecisa se tenermi proton o tuta, perché proton ha più servizi ma c’ha avuto questioni pro-trump a suo tempo.
YouTube, lo seguo più che altro perché lì ho fatto networking con delle care persone con cui sto in contatto ma mi interessano i video che pubblicano. Alcuni mettono anche i podcast godibili da feed, altri hanno solo il canale