10 feb - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Sappiamo inoltre che quella etrusca fu una religione rivelata attraverso le profezie di esseri superiori come il fanciullo Tagete e la ninfa Vegoe o Vegonia. Fra gli etruschi delle origini la divinità appare sempre in modo molto impreciso, sia nell’aspetto che nelle mansioni ed è ragionevole pensare che in principio vi fosse un’unica entità divina che si manifestava in molteplici modi, assumendo
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etruschi mitologia etrusca
26 gen - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Le società antiche hanno creato la mitologia per spiegare anche altri aspetti del loro mondo, come i fenomeni naturali. I greci credevano che il percorso del sole attraverso il cielo fosse il dio Apollo, chiamato anche il dio del sole, che guidava il suo carro. Allo stesso modo, si diceva che disastri naturali come terremoti e mari in tempesta fossero causati da Poseidone, il dio greco dell’ocean
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società antiche
26 gen - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Disciplina considerata fenomeno culturale assai complesso, la mitologia può essere analizzata sotto diverse prospettive; il suo corpus è comunque dato dall’insieme di narrazioni – quasi sempre orali, spesso letterarie – e da drammatizzazioni e rappresentazioni di tipo figurativo che mettono a fuoco le vicende di personaggi esterni al tempo inteso in senso storico. L’intersecarsi, il comporsi – ed
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16 nov - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Wang Mu (Hsi Wang Mu), Dea suprema dell’elementale Heka. Signora dello yin e dei paradiso orientali. Consorte di Tung Wang Kung. Madre di molte divinità, inclusa Fu Jen e il dio della logevità, e Hua Lin. Una delle cinque divinità degli elementali, i Wu Lao. E’ servita da cinque semidee (una per ogni punto cardinale) chiamate “Signore di Giada”. E’ rappresentata mentre cavalca una magica gru giga
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13 dic - www.tanogabo.it (tanogabo) -
«Compensando ogni mancanza con un’aggiunta, uguagliò le sorti, affinché ogni razza avesse i mezzi per sopravvivere». Ma nel momento in cui bisogna attribuire doti all’uomo, la «razza mortale» umana, chiamata infine ad apparire alla luce del giorno, non gli resta più niente da distribuire. Chiamato a dargli man forte, Prometeo constata che l’uomo è nudo, disarmato. A questo punto ruba a Efesto e a
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06 lug - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Poiché i Greci si sono interrogati sui propri miti, e hanno prodotto una propria mitologia, i loro miti fanno ancora parte della nostra cultura. Per alcuni sono solo elementi decorativi o «letterari», per altri tracce storiche o socioculturali che, ben interrogate, possono ancora dispensare sapere o dare interessanti risposte. Per altri però, sono l’inesauribile indicibile che parla dell’uomo, de
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08 giu - www.tanogabo.it (tanogabo) -
La sacerdotessa cumana è certo una delle figure più affascinanti e di lunga durata dell’antichità. Nella mediazione ebraica s’interpretava la Sibilla come annuncio della fine della Roma imperiale. Virgilio descrive, nel VI libro dell’Eneide, l’aspetto tremendo della Sibilla quando, invasata e squassata dalla potenza di Apollo, risponde alle domande poste da Enea, giunto all’antro cumano per inter
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