25 ott - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Ino odiava i figli di Atamante e cercò di liberarsene con l’inganno. Persuase le donne del paese a mettere nel forno i semi di grano conservati per la semina successiva, e naturalmente quando vennero seminati, non fiorirono, quindi il paese fu in preda alla carestia. Atamante inviò i suoi messaggeri all’oracolo di Delfi, per chiedere al dio cosa avrebbe dovuto fare. Ino pagò i messaggeri affinch
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05 set - www.tanogabo.it (tanogabo) -
I gemelli si destarono e videro i serpenti inarcarsi dinanzi a loro. Ificle strillò, gettò via le coperte scalciando e nel tentativo di fuggire cadde dalla culla. Anfitrione balzò dal letto e accorse nella camera dei bambini; Eracle, che non aveva lanciato nemmeno un gemito, gli mostrò i serpenti che egli stava strangolando, uno per mano. Altri dicono che i serpenti erano innocui e posti nella
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09 giu - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Alcmena, ormai giunta in prossimità del parto del figlio di Zeus, era ostacolata da Era, che aveva impedito alla figlia Ilizia e alle Moire di lasciar partorire Alcmena. Galantide inganna con astuzia Ilizia e Moire dicendo che il parto era già avvenuto nonostante il loro restare a gambe incrociate per impedire la nascita del bambino. Le quattro, stupite che il sortilegio non avesse funzionato, en
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27 dic - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Il numero e i nomi dei figli di Megara varia a seconda delle fonti. Igino ne fornisce due: Terimaco e Ofite, Apollodoro tre: Terimaco, Creontiade e Deicoonte. Nell’XI canto dell’Odissea l’ombra di Megara compare fra quelle delle donne famose che Persefone mostra a Ulisse sceso nell’Oltretomba per consultare l’indovino Tiresia sul proprio destino. Le fonti non sono concordi sulla morte di Megar
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16 nov - www.tanogabo.it (tanogabo) -
L’intento di Zeus era evidentemente quello di conferire i regni ad Eracle ma Era, con l’aiuto delle Ilizie, affrettò il parto di Nicippe madre di Euristeo e ritardò quello di Alcmena madre di Eracle. Eracle fu sottomesso ad Euristeo (ancora per l’azione di Era) che gli impose le famose dodici fatiche, in seguito Euristeo perseguitò i discendenti di Eracle (gli Eraclidi). La vendetta per le soffe
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euristeo perseo
16 nov - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Ercole attraversò l’intera Europa e giunto a Tartesso collocò due colonne antistanti, sullo stretto che segnava il confine fra l’Europa e la Libia, a memoria del suo passaggio. Una tradizione posteriore e non documentata negli autori classici aggiunge che l’eroe scrisse sulle colonne la frase Non Plus Ultra ad indicare che oltre quel limite non si trovavano altre terre o che oltre quel limite non
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colonne d’ercole euristeo
15 ott - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Raggruppò i primi uomini che vivevano dispersi e fondò la prima città che in seguito prese il nome di suo nipote Argo. Gli si attribuiva l’invenzione del tribunale. Igino gli attribuisce anche la costruzione del primo tempio di Era in Argo. Da sua moglie Teledice nacquero Api e Niobe. Pausania (II, 21), parla di una moglie di Foroneo di nome Cerdo che aveva un sepolcro nel foro di Argo. Fu antena
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foroneo inaco melia niobe