11 dic - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Eracle si invaghì della sua bellezza e lo rapì dopo aver ucciso suo padre Teiomadante, re dei Driopi. Ila divenne quindi l’amante omosessuale e lo scudiero di Eracle, accompagnandolo ovunque. Insieme si imbarcarono con Giasone per accompagnarlo alla ricerca del vello d’oro. Durante una sosta a Misia, Ila scese dalla nave con Eracle e si allontanò in cerca di una fonte d’acqua dolce. Quando le ni
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hylas ila ninfe
15 lug - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Rischiò di essere divorata dal mostro marino inviato da Posidone che, con Apollo, era stato offeso da Laomedonte, ma fu salvata da Eracle e Telamone. I salvatori avevano concordato, come ricompensa, la mano di Esione per Telamone ed i cavalli divini posseduti dal re per Eracle. Poiché Laomedonte rifiutò di mantenere le promesse Eracle espugnò Troia e lo uccise. Esione sposò Telamone ed ottenne
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esione laomedonte
08 mag - www.jacoporanieri.com (Zarlock) -
"Oh, andrà tutto bene, se soltanto il vento soffiasse nelle nostre vele! E noi continueremo a stargli dietro. E spingeremo il vecchio carro lungo il cammino. Una goccia del sangue del vecchio Nelson non ci farebbe alcun male." Così recitava una delle canzoni recitate in onore di coloro che, attraverso le proprie vicissitudini marinaresche, si erano riusciti a guadagnare l'ideale simbolo di merito
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prove attraversamenti
08 mar - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Secondo altre narrazioni, l’invasamento delle Pretidi sarebbe causato da Dioniso. Alcuni autori sostengono che non soltanto le Pretidi furono colte da follia ma anche molte donne argive. Erodoto, ad esempio, non nomina né Preto né le figlie, ma parla di donne in generale; così anche Pausania, che però in un luogo della Periegesi riporta l’episodio come avvenuto sotto il regno di Anassagora e in
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pretidi prèto stenebea
27 dic - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Il numero e i nomi dei figli di Megara varia a seconda delle fonti. Igino ne fornisce due: Terimaco e Ofite, Apollodoro tre: Terimaco, Creontiade e Deicoonte. Nell’XI canto dell’Odissea l’ombra di Megara compare fra quelle delle donne famose che Persefone mostra a Ulisse sceso nell’Oltretomba per consultare l’indovino Tiresia sul proprio destino. Le fonti non sono concordi sulla morte di Megar
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era iolao megara
09 ago - www.tanogabo.it (tanogabo) -
L’episodio potrebbe adombrare il ricordo di un’antica e duratura inimicizia fra gli abitanti di Messene e quelli di Sparta, città della quale i Dioscuri erano considerati protettori. Stando a Pausania (III, 11) il monumento sepolcrale di Afareo si trovava nel foro di Sparta. Secondo una tradizione della Messenia (Pausania III,1,4), Afareo ospitò il fratello (o fratellastro) Tindaro che Ippocoon
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afareo diòscuri gorgofone